Ieri alcuni quotidiani di informazione al trade turistico hanno battuto la notizia prelevata da una nota di aggiornamento emessa da Meridiana.
Fra qualche giorno alcuni eventi accadranno. Tra i quali la messa in mobilita’ della tranche di lavoratoru che non rientrano piu’ nel paventato accordo tra Meridiana e Qatar Airways. Ma sopratutto il fatto che se la cosa non si raggiunge in termini di accordo lo stesso tra i due vettori non e’ detto che vada a buon fine, anzi salti.
A suo tempo Akbar Al Baker, persona notoriamente granitica disse che l’accordo si poteva fare solo a certe condizioni.
Chi detta queste e solamente lui, in quanto che cosa se ne possa fare di un vettore che chiaramente e’ sempre piu’ debole, con una forza lavoro sovradimensionata alle sue necessita’; che opera in un settore di business estremamente flessibile ed in mutazione al quale Meridiana non ha saputo mantenersi con autorevolezza. Di conseguenza fa si che Meridiana valga poco o nulla, da essere spazzata via o praticamente gia’ esserlo.
Quello che i sindacati facemdo l’assalto all’arma bianca e’ assolutamente inutile, perche il mercato e’ diverso e questa compagnia aerea non e’ in podizione di leadership perdettare regole oramai fatte da altri.
Il futuro quindi non e’ roseo, ma bensi tutt’altro. I giorni passano, purtroppo quegli altri che stanno per arrivare non possono cambiare la situazione con un colpo di bacchetta magica. Oltre a Qatar non vi e’ assolutamente nulla…