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A nove mesi dal primo giorno di attività di realizzazione la società Marconi Express ha fatto il punto con la stampa sullo stato di avanzamento dei lavori di realizzazione del People Mover Automatico che dal 1 Marzo 2019 sarà attivato tra l’aeroporto di Bologna e la stazione FS del capoluogo emiliano.
Presenti Rita Finzi – Presidente di Marconi Express e Raffaele Donini – Assessore ai Trasporti della Regione Emilia Romagna.
Marconi Express è una società compartecipata da #TPER al 25% e Consorzio Integral al 75%. TPER sarà anche l’operatore del servizio fino al 2049 quando scadrà la concessione. Consorzio Integral è una galassia di 110 società di Legacoop che realizzerà la commessa.
Il costo dell’opera è di 100 milioni di €, 27,5 dei quali ricevuti dalla Regione. 2,5 dall’aeroporto di Bologna. 35 dalle banche e 35 dagli azionisti di Marconi Express.
Rita Finzi ha ripercorso il progetto dal 2009 quando Marconi Express ha stipulato la convenzione per 40 anni. L’importanza anche dell’opera visto il raddoppio dei passeggeri dell’aeroporto dal 2005 ad oggi. Gli azionisti sono confidenti del successo e del ritorno economico generato dell’opera proprio dal movimento che è ora movimentato e da quello del futuro vista la migliore attrattività che si avrà da questo collegamento intermodale. Alla stazione di Bologna infatti transitano più di 200 treni ad alta velocità al giorno operati da Trenitalia e ItaloTreno NTV. Milano è a 55 minuti, Venezia 80 minuti, Firenze a 35 ad esempio è stato ricordato.
Illustrando la scaletta dei tempi, si vede che ad oggi il cantiere viaggia in orario sulla tabella di marcia, a giorni si riceveranno le aree a raso della stazione ferroviaria per realizzare la stazione di partenza. Le aree saranno concesse da RFI. La stazione all’aeroporto invece è in fase avanzata di realizzazione, come quella di scambio di Bologna Lazzaretto.
Ha preso la parola poi Raffaele Donini – che ha detto “La Regione Emilia-Romagna ci ha creduto da subito per la realizzazione del People Mover che collegherà l’Aeroporto Marconi di Bologna con la Stazione Centrale di Bologna”.
Il Direttore di cantiere Geom. Roberto Boni ha rappresentato la scaletta delle tempistiche realizzative assieme a Rita Finzi.
– settembre 2016 : completamento della realizzazione del sottopasso ferrovia Bologna-Padova,
– ottobre 2016 : sarà varato il ponte che scavalcherà la autostrada A14 e tangenziale,
– marzo 2017 : termineranno i lavori in aeroporto
– maggio 2017 : fine dei lavori della stazione del Lazzaretto,
– settembre 2017 : inizieranno le prove sul veicolo,
– dicembre 2017 : si concluderanno i lavori alla stazione FS di Bologna,
– luglio 2018 : completamento dell’installazione della tecnologia, completa di veicoli,
– ottobre 2018 : fine lavori e inizio del periodo di 4 mesi di pre-esercizio,
– 1 Marzo 2019 : avvio dell’esercizio commerciale.
Questa è la prima di altre visite che Marconi Express ha messo in programma per riportare lo stato di avanzamento dei lavori.
Al termine della conferenza, è stato dato modo di toccare con mano lo stato di avanzamento della cosa nei vari cantieri presenti sul tracciato.
E’ stato visitato il cantiere del sottopasso della nuova linea per l’alta velocità tra Bologna e Padova, dove è già presente questo grande monolite da 40 metri di lunghezza che sarà poi spinto sotto il rilevato ferroviario sopraelevato. Il monolite, come per il ponte vede già disponibile il tracciato per una seconda linea sepre con la stessa tecnologia a monorotaia. E’ prevista la possibilità che in caso di necessità per soddisfare la domanda che la linea possa essere doppia. La stessa predisposizione sarò per il ponte che scavalcherà la tangenziale / autostrada.
L’area invece del viadotto autostradale è limitrofa e da modo di vedere le grandi pile già realizzate dell’altezza di almeno una ventina di metri. Già praticamente realizzato anche il pilone che sorreggerà la campata unica di attraversamento.
Poi la visita all’aeroporto Guglielmo Marconi dove è già avanzata la costruzione della stazione di testa di arrivo.
A regime il servizio vedrà impegnati due o tre convogli a seconda dei picchi orari della giornata, in seguito sarà disponibile anche un quarto. Se verrà realizzato anche il secondo tracciato diventeranno 8.
Per i primi tre anni il costo dei biglietti sarà di 7,5€ per poi crescere a 8. Per chi invece viaggerà da Bologna Centrale al Lazzaretto sarà di 1,5€.
Marconi Express è già in contatto con Trenitalia e Italo treno per inserire la vendita dei biglietti anche con questi operatori. Si stima che moltissimi passeggeri utilizzeranno la stazione FS di Bologna come transito.
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