Il piano proposto dall’amministratore unico Federica Massei di Aerdorica che gestisce l’aeroporto di ancona sostanzialmente trova i sindacati favorevoli, ma con qualche dubbio.
I dubbi vengono dal fatto che la proposta è per due anni per un 20% delle ore prestate, quando sostengono i sindacati debbono essere mantenuti un certo numero di impiegati per soddisfare i requisiti e che c’è comunque la richiesta di persone da parte delle compagnie. Prossimo incontro il 7 Novembre, con la speranza di avere un piano più dettagliato di quello illustrato. I sindacati propongono infatti un piano diversificato anche a livello di contratto di solidarietà vista la stagionalità operativa dello scalo, molto marcata. Infatti, se d’inverno è scarsa, in estate è più nutrita. quindi da quì la proposta di stagionalizzare la solidarietà. I sindacati lamentano una mancanza di progetto organizzativo e di un progetto di riorganizzazione. Anche il valore del 20% risulta eccessivo.
La Regione Marche, che oggi detiene il 85,77% di Aerdorica vorrebbe ancora dismetterne una buona parte per scendere al 40%, ma non lasciare la compagine.