Ha liquidato il socio storico Andrea De Vido, ha incassato il sì di #Bankitalia per il riassetto dell’aeroporto di Venezia e lancia l’OPA sul 100% a 21€.
Ora tutte le parti del puzzle sono a posto ed Enrico Marchi è pronto a dare continuità all’azienda che controlla l’aeroporto di Venezia, in parte di quello di Treviso, Verona e Charleroi.
Dopo l’OPA il titolo verrà tolto dal listino di Borsa Italiana.
Enrico Marchi ha potuto liquidare non solo Andrea De Vido, ma anche Morgan Stanley. Il tutto grazie alle risorse fresche ottenute dall’ingresso dei francesi di Infravia e dei tedeschi di Deutsche Bank.
Nell’intesa Marchi si è garantito per 4 anni la non vendita di azioni a competitor di mercato aeroportuale come: Vinci, Ferrovial e Abertis, Sabiha Gokcen e Atlantia. Quest’ultima ha il 21% della società guidata da Marchi.
Non si sà e come scrive la stampa, Marchi glissa sul fatto che Atlantia aderisca all’OPA. Atlantia una settimana fa ha acquisito il 29,38% dell’aeroporto di Bologna con un prezzo di 16 volte l’Ebitda a fronte delle 12,5 volte che offre Marchi nell’OPA di SAVE.
Un altra condizione che Marchi ha voluto dai nuovi soci è stato il mantenimento dell’attuale management.
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