Il limite delle 90000 tonnellate di stazza imposto dalle compagnie di crociera sta pesando sui numeri di #Venezia del primo semstre 2017. Questo per la mancanza di una decisione del Governo in tema di accessi alla #laguna di Venezia. Ma un numero come 90mila potrebbe essere nulla se confrontato con i volumi. la perdita è sull’ordine del 20%.
Si dice che i volumi siano in calo perchè sono in diminuzionele crociere nel #Mediterraneo. Però a fronte di 397.652 passeggeri, ne mancano 88.910. C’è anche un calo del 5% su quella voce che elenca i passeggeri in transito da navi non homeport , cioè non con base a Venezia.
Insomma i numeri iniziano a preoccupare in quanto, se Venezia nel 2016 era ancora l’homeport più importante del Mediterraneo, quest’anno la prima posizione è andata a #Barcellona. cosa anticipata in una conferenza stampa a roma, da Camillo Bozzolo – direttore commerciale e marketing dell’aeroporto di Venezia.
Sebbene che l’aeroporto cresca, forse una quota parte di questi 88.910 passeggeri partivano e arrivavano dal Marco Polo di Venezia. E’ vero anche, il fatto che il #porto di #Trieste è homeport per alcune navi da crociera e gli aerei atterrano a Ronchi dei Legionari.
