L’aereo è già andato via. Si, giovedi sera il Let410 della Van Air Europe OK-TCA e’ volato da Rimini a Lubiana.

Fine quindi dei voli FlyMarche e dei piani per un network che doveva basarsi sopratutto sui voli dall’Italia alla Croazia in accordo con una clinica di Zara.

Annunciati a luglio con delle conferenze stampa, si doveva volare da Rimini per Corsica, Olbia, Isola d’Elba, ma anche Zara e Lussino. Aeroporti interessati: Rimini, Ancona e Perugia. Alla fine furono attivati i voli per Olbia e Zara e qualche altro sporadico.

A metà di agosto scoppia il bubbone, non ci sarà più nessun volo. SASE di Perugia che gestisce lo scalo di Sant’Egidio si sta preoccupando di far ritornare a casa chi era partito per Olbia domenica scorsa. Ha emesso anche un comunicato stampa, ribadendo il suo ruolo solo di gestore aeroportuale.

In tutto sarebbero un centinaio i passeggeri coinvolti a quanto scrive il quotidiano web Il Giornale di Cattolica. Problemi finanziari sarebbe stata la ragione della cessazione dei voli. FlyMarche non era altro che un tour operator che comprava le ore da questa compagnia aerea ceca, la Van Air Europe. L’ultimo volo commerciale operato e’ stato proprio domenica scorsa da Zara a Rimini. L’aereo aveva volato Rimini-Perugia-Olbia-Perugia-Ancona-Zara-Rimini.

La cosa era stata fortemente promossa da AiRiminum2014, società che gestisce l’aeroporto di Rimini. Tanto che, le dichiarazioni rilasciate alla stampa all’atto della presentazione dei voli appariva essere una cosa sostenibile e di già successo. Cosa rivelatasi diversamente. Nei piani c’era anche l’uso di un Saab 340.

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