Lo scrive La Prealpina in un articolo di una decina di giorni fa, il vecchio Terminal nord ora chiamato Terminal 2 sarà riannoderanno da Gregorio Caccia Dominioni. Il designer che ha curato il Terminal 1 ed il parziale restyling dello stesso apporterà quelle modifiche che faranno cambiare faccia ad una costruzione nata nella seconda metà del secolo scorso.
Nello specifico dopo il termine della progettazione esecutiva prevista per metà anno e l’appalto nel 2019, ci sarà un cambio di concetto da quello attuale. Più spazio che regalerà una maggiore vivibilità grazie ad una fluidificazione nei periodi di punta, in particolare quelli della mattina tra le 6 e le 8. Già SEA ha speso oltre 5 milioni di € per migliorare il settore dell’area controlli. Un azione che ha permesso di gestire al meglio i flussi che dalla parte land side si sposta all’airside del Terminal. Una piazza commerciale sostituirà l’attuale lay out, dove i negozi sono ai lati del percorso che i passeggeri seguono nell’ambito dell’imbarco. Un aumento degli imbarchi con jetways da 12 a 14. Una food court che sarà posizionata in un area sopraelevata rispetto a quella degli imbarchi. La stessa avrà un punto di vista sui piazzali e le piste.
