La società Aeroporto di Bologna, viste le notizie oggi diffuse riguardo al “medico in
aeroporto”, tiene a ribadire ancora una volta che presso lo scalo aeroportuale “Gugliemo
Marconi” è attivo e pienamente operativo il presidio di PSSA (Primo Soccorso Sanitario
Aeroportuale) che ha lo scopo di garantire gli interventi di soccorso immediato.
Tale presidio è posto a carico della società di gestione aeroportuale e, nel caso del
Marconi, è stato definito nelle sue caratteristiche ed è gestito con il qualificato ed
istituzionalmente competente contributo di AUSL-118. Il presidio, ricorda AdB, è stato
approvato, senza riserva alcuna, sia da parte di ENAC (l’Autorità aeronautica), che da
parte dell’Autorità sanitaria competente, AUSL Bologna, ed è quindi pienamente coerente
con le normative vigenti.
AdB esprime viva soddisfazione per la condivisione unanime da parte degli esponenti del
Consiglio comunale di Bologna rispetto alla propria proposta – già illustrata dai
rappresentanti aeroportuali nella seduta consiliare dello scorso 12 aprile – di prossimo
avvio, nell’ambito dei programmi di sviluppo e miglioramento dei servizi alla propria
utenza, di un progetto per l’attivazione di un servizio sanitario di tipo ambulatoriale, con
caratteristiche da definire valutando le specifiche esigenze dell’utenza aeroportuale.
