| Il nuovo “Hangar 4” sarà abbastanza grande da ospitare un aeromobile a fusoliera larga, come il 777-300 o il 787-9 Dreamliner della compagnia aerea e due aeromobli a fusoliera stretta come l’A320 o l’A321neo, allo stesso tempo.
L’hangar di 10.000 metri quadrati sarà situato nella base della compagnia, ad Auckland presso Geoffrey Roberts Road a Mangere. La struttura sarà adiacente all’Hangar 3 già esistente, e nuove officine collegheranno i due hangar, garantendo una maggiore efficienza del programma di manutenzione.
Il nuovo hangar sarà certificato Green Star 5-6 dal Green Building Council della Nuova Zelanda, il che significa che soddisferà i più alti standard di costruzione e funzionamento sostenibile degli edifici.
Un tetto in tessuto coibentato a doppio strato consentirà all’hangar di trattenere il calore senza la necessità di un sistema di riscaldamento, mentre diversi ventilatori a soffitto di grandi dimensioni faranno circolare l’aria calda fino al livello del pavimento in inverno e forniranno un effetto rinfrescante in estate.
Carrie Hurihanganui, Chief Operations Officer di Air New Zealand, afferma che l’hangar è stato progettato con il contributo dei dipendenti del dipartimento di Engineering & Maintenance della compagnia aerea per garantirne l’effeicienza.
“Per noi è stato molto importante coinvolgere il team che lavorerà in questo spazio tutti i giorni nel processo di progettazione. I nostri hangar esistenti sono stati costruiti negli anni ’60 e ’80 e hanno svolto il loro ruolo egregiamente; la nostra flotta è cresciuta sia nel numero che nelle dimensioni negli ultimi decenni.
Ora abbiamo bisogno di una struttura più moderna e innovativa che tenga conto del consumo di energia e di altri fattori legati alla sostenibilità. Grande una volta e mezza la dimensione del nostro attuale hangar più grande, Hangar 4 sarà una struttura all’avanguardia che contribuirà a continuare a mantenere la nostra moderna flotta a un livello elevato. Siamo davvero entusiasti di vederlo diventare realtà nei prossimi due anni”.
Il programma di costruzione biennale dovrebbe iniziare verso la fine di quest’anno. |