Piani, investimenti e futuro per il progetto spazioporto di Grottaglie
Grottaglie, 30 maggio 2019 – L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), la Regione
Puglia, Aeroporti di Puglia S.p.A. (AdP), Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) hanno
organizzato oggi, 30 maggio 2019, un incontro sul futuro del progetto spazioporto avviato
sull’aeroporto di Grottaglie.
La Conferenza Internazionale “Grottaglie Spaceport for Europe” ha riunito i leader dei
principali soggetti europei aerospaziali, sia delle istituzioni che dei settori commerciali, per
scambiare e condividere le loro opinioni sui piani attuali e futuri dello spazioporto di
Grottaglie.
Il settore spaziale e la Space Economy stanno assumendo un ruolo di rilievo nell’ambito
delle politiche comunitarie sia per lo sviluppo di tecnologie innovative, sia per la necessità
di avere un accesso autonomo allo spazio.
L’Italia, al pari degli altri Paesi economicamente sviluppati, infatti, ha inserito la Space
Economy tra gli obiettivi di politica economica nazionale in virtù delle forti previsioni di
crescita del settore e delle ricadute stimate per l’intera economia nazionale. Un ruolo
significativo all’interno del nuovo settore della Space Economy è svolto dal trasporto
commerciale suborbitale che, sfruttando le tecnologie emergenti, consente lo svolgimento
di operazioni di volo per finalità di attività di ricerca e di sperimentazione in microgravità e,
in prospettiva, per il lancio in orbita di satelliti.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha richiesto all’ENAC l’elaborazione di un
progetto di sviluppo regolamentare per consentire operazioni di trasporto commerciale
suborbitale e sostenere lo sviluppo di questo particolare settore. Al contempo, l’Aeroporto
di Grottaglie è stato individuato come sito in cui sviluppare questo progetto.
Anche il concetto di turismo spaziale continua a crescere in popolarità e vi è un numero
crescente di aziende impegnate a realizzare attività in questo ambito emergente.
Più in generale, si registra un interesse crescente che vede un incremento importante e
rapido degli investimenti nei programmi spaziali.
Le capacità scientifiche, tecnologiche, industriali e di sicurezza di questi programmi
generano investimenti rilevanti da parte degli Stati interessati con ritorni economici come
nuovi posti di lavoro e attività industriali, ampliando guadagni e produttività in altri campi
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(ad esempio previsioni meteorologiche, telemedicina, monitoraggio climatico e ambientalee previsioni agricole).Siamo di fronte a nuove tendenze che stanno caratterizzando l’industria spaziale:– la globalizzazione del settore spaziale con più di 80 Paesi che hanno satelliti in orbita;– l’uso commerciale dello spazio con una crescita del 296% rispetto al periodo precedentedegli investimenti privati negli ultimi cinque anni;– lo spostamento delle infrastrutture dalla terra allo spazio, risorsa sempre più strategicaper la fornitura di servizi commerciali oltre alle funzioni statali, compresi i servizi disicurezza della vita;– la “democratizzazione” del settore spaziale, dato che ora possono essere acquistatimicrosatelliti (masse sotto 91kgs.) e nanosatelliti online.Partendo da queste basi, l’ENAC, Aeroporti di Puglia e il Distretto TecnologicoAerospaziale hanno riunito gli attori principali a Grottaglie per analizzare le principaliopportunità e preoccupazioni legate alla crescita dei lanci spaziali; la percorribilità delpartenariato pubblico-privato per stimolare l’industria e, più in generale, quale ruolopossono svolgere il governo, le istituzioni pubbliche e le autorità del settore per sostenerel’industria del trasporto spaziale commerciale.“A Grottaglie il futuro è già iniziato” ha dichiarato il Presidente dell’ENAC Nicola Zaccheo.“Dopo essere già diventato aeroporto di riferimento in attività di sperimentazionetecnologica avanzata con i droni e, più in generale, con aeromobili a pilotaggio remoto siamanned che unmanned, lo spazioporto nazionale a Grottaglie è, per il territorio e per ilnostro Paese, una opportunità di sviluppo incredibile. I principali player istituzionali eindustriali, sia nazionali che internazionali, oggi riuniti, affrontano tematiche solo pochianni fa ritenute fantascientifiche, ma oggi già reali, quali l’aviolancio di satelliti, i volisuborbitali e il turismo spaziale”.“Aeroporti di Puglia ha sempre dimostrato grande interesse per le sfide più audaci e divisione nel medio lungo termine” ha dichiarato il Presidente di Aeroporti di Puglia TizianoOnesti. “L’interesse e il successo dell’odierna iniziativa confermano che siamo su unatraiettoria di crescita che coniuga insieme ricerca, applicazione, attrazione e, non ultimo,accoglienza e qualità della vita. La nostra società, grazie al supporto costante dellaRegione, dell’Enac e del Governo, non può che avere una visione di sistema con la finalitàdi mettere insieme le sfide dell’innovazione in un settore di frontiera come quelloaerospaziale, operando in un contesto socio-economico e ambientale di grandepotenzialità il cui potere attrattivo viene da tutti riconosciuto e apprezzato, in Italia eall’estero”.“L’aeroporto di Grottaglie è uno degli asset strategici più significativi ed attrattivi dellaPuglia e deve diventare una straordinaria leva per lo sviluppo del settore aerospazialenazionale” ha dichiarato il Presidente del Distretto Tecnologico dell’Aerospazio GiuseppeAcierno. “La giornata di oggi testimonia ancora una volta l’interesse istituzionale edindustriale che in questi anni il distretto è stato capace di creare accompagnando losviluppo dell’ aeroporto per la sua funzione industriale attirando e concentrando interesseed attività dei suoi soci e di grandi imprese multinazionali Un percorso graduale che bensi inserisce nelle nuove sfide e domande del mercato dell’aerospazio sempre piùtrasformato dall’avvento delle nuove tecnologie e sempre più bisognoso di luoghi in cuisperimentarle e testarle. Abbiamo numerosi contratti da realizzare che siamo certigenereranno ed attrarranno ulteriori investimenti. La nostra visione di 10 anni addietro era
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corretta, ora l’aeroporto deve divenire sempre più un asset all’interno di una strategiaindustriale nazionale che garantisca al paese ed alla Puglia maggior protagonismo ecompetitività sui mercati internazionali”.I lavori sono stati aperti con i saluti di Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia, el’intervento dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Cosimo Borraccino.Siamo al servizio di un progetto che, mi piace moltissimo, hanno chiamato Dream Chaser:la Puglia è un naturale contenitore di sogni” ha sottolineato il presidente Emiliano. “Questisogni, con un lavoro durissimo cominciato quindici anni fa, man mano si stannorealizzando. Noi non vendiamo sogni solo sugli smartphone che poi non siamo in grado diconsegnare nei tempi previsti, perché i pugliesi non lo consentono, vogliono sapereminuto per minuto quello che sei capace di fare e come lo fai. Oggi qui ci sono l’Enac el’Agenzia spaziale italiana, che ringrazio, perché senza il loro contributo questi sogniavrebbero avuto difficoltà ad evolvere. Questi sogni sono contemporaneamente capaci diravvivare l’orgoglio nazionale, ma anche di coniugarlo con le visioni grandi del mondo. Inquesta prospettiva si inserisce anche l’accordo firmato tra Seeds&Cheeps, Regione Pugliae Aeroporti di Puglia sull’agricoltura di precisione, per migliorare la produttività e studiarla,qui in Puglia. Parlare solo dell’oggi e del domani è inutile. Noi non possiamo smettere dipensare, sognare, investire sulle prossime generazioni. Non possiamo essere degliimbecilli che si limitano a vincere le prossime elezioni e basta, perché chi ragiona inquesto modo distrugge l’umanità. La Puglia è una terra tradizionalmente di accoglienza,disponibile ad accogliere le novità tecnologiche senza smarrire il loro indirizzoprofondamente legato alla civiltà umana. Mi auguro che questa discussione ampia sulfuturo dell’Italia e dell’Europa possa avere in Puglia un luogo privilegiato, anche grazie airapporti cordialissimi che abbiamo costruito con tutti i paesi del mondo. Perché tuttequeste progettualità hanno senso solo se sono in grado di riunirci in un’unica grandecomunità, capace di sopravvivere e creare giustizia sociale e felicità”.“Abbiamo fortemente voluto l’evento di oggi – ha spiegato l’assessore allo Sviluppoeconomico Cosimo Borraccino – perché si tratta di un momento di confrontofondamentale tra istituzioni italiane e internazionali e autorevoli rappresentanti del mondoindustriale. Con questo appuntamento entra nel vivo l’accordo di collaborazionesottoscritto ad aprile 2019 da Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e Distretto TecnologicoAerospaziale. La Regione Puglia intende rimarcare così il ruolo della “space economy”nello sviluppo delle opportunità di collaborazione della Puglia e dell’Italia con gli altriPaesi. Gli aeromobili, i veicoli spaziali e i relativi dispositivi rappresentano infatti la terzavoce nelle esportazioni pugliesi verso il mondo, con un fatturato export di quasi 562 milionidi euro nel 2018. In questo comparto oggi la Puglia, anche grazie all’infrastruttura diGrottaglie, può fare la differenza a livello nazionale e internazionale”.
