All’orizzonte di Ancona c’e’ Il recupero del traffico nazionale, che oggi parte da Bologna. Carmine Bassetti – nuovo AD di Aerdorica – lo disegna con la riapertura dei voli per Roma e Milano. Ci sta già lavorando, specie su Roma dove Alitalia volava fino ad un paio di anni fa con 90mila passeggeri di cui 60mila come beyond. Altre destinazioni sul nazionale, ma qui il birillo passa alla easyJet e Ryanair, perché l’Italia oggi non ha un vettore forte.
Un occhio alle crociere dove Costa vuole fare homeport con una nave, e si vorrebbe riattivare il collegamento ferroviario per la stazione marittima. Il target sono gli americani.
Infrastrutturalmente, lo scalo vedrà l’Aumento dei check in da 6 a 9, nuova viabilità e più visibilità del territorio con cartelloni da posizionarsi all’esterno. Una cura dimagrante sui dipendenti che passeranno da 94 ad una sessantina. Già definiti i modi di uscita con esodi per chi e’ vicino alla pensione, ricollocazioni. Intanto si va in cassa integrazione. Il target e’ risparmiare 1,2 milioni di €.
