La #SouthwestAirlines ha fissato per ora al 6 di Marzo 2020 l’inizio dell’operatività del #Boeing737MAX. “Non siamo certi che i tempi prospettati vengano confermati” ha affermato alla stampa americana il CEO Gary Kelly e continua “siamo stata forzati a cancellare 175 voli per questo ultimo posticipo delle operazioni da febbraio a marzo 2020”. Ciò in uno dei periodi commerciali più importanti dell’anno. 34 sono gli #aerei che attendono di ritornare a volare ed attualmente sono mestamente sotto il sole di #Victorville in #California. Altri 41 dovevano essere consegnati nel 2019. Il precedente giorno di stimato ritorno in volo dei velivoli era l’8 Febbraio. Il danno per Southwest si attesta a 465 milioni di dollari USA.
Anche #AmericanAirlines ha spostato al 6 marzo 2020 la prima data utile per il reimpiego dei velivoli Boeing. Anche Doug Parker – CEO di American si aspetta compensazioni da parte di Boeing per il grounding che sta colpendo 24 aerei già consegnati e tanti altri previsti nel 2019 ed a seguire. In totale i due vettori stimano che la messa a terra sia già costata oltre 1 miliardo di dollari USA.
Titoli in picchiata per tutte dopo l’annuncio di Southwest e American. Boeing venerdì ha perso in borsa il 1,8%, la Southwest lo 0,1% e la American Airlines scende dello 0,4%.


