Comunicato stampa Associazione Piloti

Il 22 novembre le scriventi OO/SS e A/P, maggiormente rappresentative dei #Lavoratori della società Airitaly, hanno incontrato il Ministro dei Trasporti Paola De Micheli insieme al Capo di Gabinetto Dott. Stancanelli e la Vice-Capo di Gabinetto Dott.ssa Di Matteo.

Abbiamo consegnato personalmente al Ministro un documento di sintesi, già inviato ai Ministeri Sviluppo Economico e Lavoro, contenente tutte le criticità che pesano su Air Italy fin dall’origine degli accordi del giugno 2016.

Le abbiamo significato, principalmente, la progressiva contrazione aziendale in attesa di un piano industriale di cui non vi è traccia, nonostante i roboanti proclami aziendali che continuano regolarmente ad apparire.

Un’ulteriore importante richiesta effettuata, é stata quella della riapertura del tavolo riguardante le regole di sistema del Trasporto Aereo, previsto per Settembre scorso, ma ancora bloccato.

L’Onorevole De Micheli si è impegnata ad incontrare Qatar in tempi brevi ed a convocare un tavolo specifico sulla situazione Air Italy in occasione della sua presenza in Sardegna per il tema della Continuità Territoriale.

p/AP – Associazione Piloti
Emiliano Baragatti

p/Cobas L.P. Provinciale
Agostino Putzu

p/USB Lavoro Privato
Francesco Staccioli

Cos’è Air Italy? Come é arrivata sin qui? Dove sta andando?
La vicenda che sta travolgendo Air Italy, già Meridiana, affonda le
radici in un passato cadenzato da scelte apparentemente senza
senso che nulla hanno a che fare con una compagnia che intenda
attuare un rilancio con previsione di crescita, o anche solo
intenzionata a fare utili col trasporto aereo.
Il presente mostra un fatturato modesto, utili lontanissimi, con
l’esposizione debitoria peggiore dell’ultimo decennio.
Il futuro si annuncia con un’incertezza strutturale ed un piano
industriale fumoso, fatto di programmi più volte annunciati e mai
realizzati, mentre progressivamente e sistematicamente si smantella
l’azienda.
15 anni di assistenzialismo, annunci, accordi sacrificali imposti,
centinaia di colleghi licenziati e di asset cestinati per favorire
l’ingresso di un partner straniero che al momento ha fatto peggio di
ogni precedente gestione.
Nella storia ci sono sempre le risposte al presente e spesso al
futuro.
In quest’ottica abbiamo ripercorso i punti chiave che nei fatti hanno
relegato Air Italy, che nelle intenzioni dichiarate voleva dettare
legge nel trasporto aereo italiano e mondiale, ad una piccola realtà
locale prossima all’estinzione.

Memorandum Situazione Air Italy