Al fine di prevenire la diffusione del COVID-19 (nuovo coronavirus) nel Paese, e in aggiornamento a quanto precedentemente comunicato, le autorità locali hanno disposto le seguenti misure: Divieto di ingresso per compiere l’Umrah e/o visitare la Moschea del Profeta a Medina. Divieto di ingresso per i passeggeri con visto turistico da Paesi con casi confermati di coronavirus, inclusa l’Italia (ovvero: Cina, Taiwan, Hong Kong, Iran, Italia, Corea del Sud, Macao, Giappone, Tailandia, Malesia, Indonesia, Pakistan, Afghanistan, Iraq, Filippine, Singapore, India, Libano, Siria, Yemen, Azerbaigian, Kazakhstan, Uzbekistan, Somalia e Vietnam), ad eccezione del a) il personale navigante delle compagnie aeree saudite e b) per i passeggeri dotati di valido permesso di soggiorno nel Regno, anche se negli ultimi 14 giorni sono stati in un Paese colpito da coronavirus, previo esame medico all’arrivo. Divieto di ingresso per i passeggeri che sono stati in Cina, Taiwan, Hong Kong, Iran, Italia, Corea del Sud e Macao negli ultimi 14 giorni, anche se in transito o giunti con voli indiretti.
Le autorità locali hanno inoltre rafforzato i controlli sanitari aeroportuali. In particolare, sono stati attivati termoscanner per la misura della temperatura corporea. Nel caso in cui vengano rilevati sintomi compatibili con il COVID-19, le autorità sanitarie locali possono disporre l’applicazione di ulteriori misure sanitarie di tutela.