NORVEGIA
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9.3.2020
COVID-19. Aggiornamento
Al fine di contenere la diffusione del COVID-19 e a seguito dell’insorgere di casi di persone positive al coronavirus anche in Norvegia, le autorità locali hanno adottato misure preventive. Pur in assenza di indicazioni ufficiali da parte delle autorità locali, si stanno registrando casi di viaggiatori provenienti da aree dell’Italia a rischio coronavirus (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Marche, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo e Toscana) a cui le autorità norvegesi chiedono di mettersi in quarantena domiciliare monitorata (anche presso il proprio albergo), per un periodo di 14 giorni, anche in assenza di sintomi compatibili con COVID-19. Il fenomeno sta interessando in particolare le regioni settentrionali della Norvegia ma non si può escludere che si estenda a tutto il territorio. Sono invece sottoposti a misure di quarantena obbligatoria per i necessari accertamenti sanitari coloro che arrivino già sintomatici in Norvegia, che sviluppino sintomi compatibili con COVID-19 durante il soggiorno nel paese o che siano stati in contatto con persone affette da coronavirus. Qualora si sospetti di aver contratto il virus, le autorità norvegesi raccomandano di non presentarsi presso presidi medici ma di contattare il numero telefonico 116117. La compagnia aerea SAS ha deciso di sospendere i voli in partenza per Milano, Venezia, Bologna e Torino fino al 16 marzo. La compagnia aerea Norwegian ha sospeso i voli diretti per Milano fino al 15 marzo. Sono possibili ulteriori modifiche al traffico aereo da/per l’Italia. Si raccomanda di verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento.