
Non è’ per puntare il dito su Delta, ma la crisi del trasporto aereo sta affliggendo non solo Asia ed Europa, ma anche gli USA.
Oramai sono centinaia e centinaia i velivoli fermi, tolti velocemente dal servizio anche dai vettori a stelle e strisce. Sia American , United, Spirit, Frontier, Alaska, Allegiant, Southwest, JetBlue e Delta hanno parcheggiato presso i propri aeroporti principali e secondari tutti questi aeromobili. Nell’immagine aerei della Delta Air Lines a Detroit. L’immagine e’ di ieri pomeriggio. La compagnia aerea americana con il miglior utile tra tutte registrato nel 2019 (oltre 6 miliardi di dollari) ha già cancellato oltre il 75% dei voli nazionali e ridotta la capacità degli esistenti con aerei più piccoli. Anche i servizi nord – sud o tra costa ovest e costa est stanno soffrendo tantissimo. A volte si contano sulle dita di una mano i passeggeri e le tariffe ora sono assolutamente basse. Con poche decine di dollari si vola con un vettore major sotto data, cosa impossibile fino a poche settimane fa.
Il Covid-19 ha sconquassato l’industria del trasporto aereo, una delle tante, perché non si contano gli alberghi parzialmente o totalmente chiusi. Come pure gli altri filoni di business. Un disastro.