Iberia offre ai dipendenti la possibilità di dare il test sul Covid-19


Parte del piano sanitario a livello aziendale intrapreso in collaborazione con Quirónsalud e rappresentanti dei dipendenti.
Tutti i lavoratori che tornano dal ricovero saranno testati, solo 2.500 solo a maggio.
Verranno nuovamente testati 15 e 30 giorni dopo il primo test.
I test PCR per rilevare i casi attivi di Covid-19 saranno dati ai dipendenti che ritornano dopo un congedo per malattia e ad altri che potrebbero essere stati esposti a casi attivi.

Iberia sta implementando uno speciale piano sanitario Covid-19, progettato in collaborazione con la ditta di assistenza sanitaria Quirónsalud e i rappresentanti dei dipendenti. L’obiettivo è offrire a tutti i dipendenti la protezione più solida possibile contro il virus.

Il piano prevede un esame del sangue per rilevare gli anticorpi Covid-19 nei dipendenti che ritornano al lavoro in loco a seguito di rastrellamenti, nonché la disinfezione di tutti i luoghi di lavoro, l’uso di DPI e altre misure igieniche, il telelavoro ove possibile, ecc.

Nel solo mese di maggio, sono stati effettuati test sugli anticorpi su circa 2.500 dipendenti Iberia che lavorano in aeroporto e nella manutenzione degli aeromobili, nonché in equipaggio di cabina e cabina. Nel corso dell’anno, è possibile testare l’intero personale di quasi 17.000 persone.

I test, che sono volontari per i dipendenti, verranno eseguiti quando torneranno al lavoro dopo i furlough e di nuovo dopo 15 e 30 giorni.

I test saranno effettuati nelle stazioni sanitarie di Iberia e nei locali di Quirónsalud.

Il test PCR, che rileva le attuali infezioni da Covid-19, verrà eseguito sui dipendenti che tornano al lavoro dopo un congedo per malattia con il virus. Sarà inoltre disponibile per i dipendenti che hanno lavorato a stretto contatto con altri che si sono dimostrati positivi.

La società sta inoltre prendendo in considerazione l’installazione di telecamere termiche per schermare i dipendenti per la febbre, tra le altre misure.

Misure precedenti prese dall’Iberia dallo scoppio della pandemia includono:

– Protocolli nuovi e più aggressivi per la pulizia e la sanificazione degli aeromobili, tutte le installazioni, i servizi igienici delle stazioni di lavoro, tutte le aree in cui le persone si riuniscono e le attrezzature.

– Campagne di sensibilizzazione per incoraggiare il lavaggio delle mani, l’allontanamento sociale, l’uso dei DPI e tutte le altre misure di prevenzione raccomandate dalle autorità sanitarie.

– Rilascio di DPI ai dipendenti.

– Ampio utilizzo del telelavoro, del teleriscaldamento, delle videoconferenze, dei tempi di entrata e di uscita scaglionati ove possibile, ridistribuzione dello spazio, segnaletica, barriere fisiche, ecc.

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