
Pwr bocca del segretario nazionale della Cgil Landini, non accetteranno che Alitalia perda occupazione. La nuova ITA dovrà assorbire la forza lavoro, anche se la Commissione UE di Bruxelles ha chiesto anche su questo punto una discontinuità e cioè nessun passaggio diretto. Ma bensì assunzioni provenienti dal mercato e cioè licenziamento da Alitalia e eventuale assunzione in ITA a nuove condizioni di contratto.
La mossa della Commissione UE sulla concorrenza , ha forse spiazzato i sindacati, anche perchè ha posto altri paletti nella definizione della partenza di ITA:
- i biglietti su come dovranno essere gestiti, quelli che sono stati già emessi quando ITA assumerà l’assetto di operatore dei voli
- flotta ridotta
- network ridotto
- manutenzione che passerebbe a Atitech
- l’handling rimarrà a ITA
- gara per il brand
- non potrà avere il programma Millemiglia
Il Governo ha anche definito che nei prossimi tre anni inietterà 1,3 miliardi di € in capitale alla nuova compagnia aerea in tre tranche. Il resto per arrivare alla cifra di 3 miliardi sarà liquidità insieme a eventuali linee di credito che la compagnia aerea accenderà con istituti bancari.