In un articolo di oggi, RTE scrive sul punto di vista espresso daJozsef Varadi sull’argomento che ora tiene banco in Europa, le regole sugli slot.

Per Varadi le regole sugli slot non dovrebbero essere modificate per proteggere le compagnie aeree legacy, ha affermato oggi il capo della compagnia aerea low cost europea Wizz Air.

Il CEO di Wizz Air ha dettoo che se una compagnia aerea non è in grado di gestire i suoi slot, questi dovrebbero essere messi a disposizione dei competitors.

Non è stato mai gradito dai vettori low cost che la regola “usalo o perdilo”sia stata congelata e abbia consentito ai vettori legacy di preservare l’accesso agli aeroporti di punta durante la crisi del coronavirus nonostante un forte calo della domanda, scatenando le proteste dei rivali a basso costo desiderosi di espandersi negli aeroporti un tempo congestionati.

“Lasciare le regole degli slot come erano prima della pandemia e il mercato risolverà tutto”, ha detto a Reuters il CEO di Wizz Air Jozsef Varadi in un’intervista ad Abu Dhabi.

“Saremmo in grado di gestire quegli slot in aeroporti vincolati, quindi perché sono protetti a vantaggio dei vettori legacy che sono incapaci di gestirli perché inefficienti?”, Ha aggiunto.

Varadi ha affermato che l’allentamento delle regole stava, in un certo senso, “distorcendo il mercato” perché proteggeva i vettori legacy che lottavano per riempire gli aerei da rivali a basso costo che potevano vendere tutti i loro posti.

Secondo le regole aeroportuali dell’Unione Europea, le compagnie aeree devono utilizzare almeno l’80% dei loro slot di decollo e atterraggio per mantenerli per l’anno successivo.

L’UE ha sospeso tali regole all’inizio della crisi del Covid-19, ma ha iniziato a ripristinarle parzialmente, riaccendendo le preoccupazioni per i voli vuoti mentre la pandemia stia continuando.

Varadi, AD di Wizz Air sin dal suo inizio nel 2003, ha affermato che l’accesso agli aeroporti dovrebbe avere la priorità come interesse pubblico.

Ryanair questa settimana ha accusato Lufthansa di sfruttare le preoccupazioni della situazione per soffocare la concorrenza dopo che il vettore tedesco si è lamentato di dover operare decine di migliaia di voli aggiuntivi per rispettare le regole sugli slot.