
Nel 2019 furono 11,6 milioni di passeggeri quelli transitati da Venezia, nel 2022 l’AD di SAVE SpA Monica Scarpa dice in una conferenza stampa che saranno circa 8,6 milioni i passeggeri, quelli che utilizzeranno lo scalo lagunare, un 30-35% in meno di quanto registrato tre anni fa.
E’ plausibile che SAVE si aspetti, che tra la nuova base Ryanair e quella Wizzair potranno esserci almeno 2 milioni di passeggeri. A questi serve compensare il minor numero di viaggiatori prodotti da easyJet e Volotea, le quali nel 2019 avevano 14 aerei complessivamente basati. Quest’anno forse saranno la meta’ nel picco della stagione.
Assommando le new entry, il saldo arriva ad essere simile a quanto si riscontra a Bologna dove la sola Ryanair allinea 11 aerei basati e vi sono voli gestiti da aerei fuori base per 2/3 velivoli. Il tutto al netto degli operativi senza base di Wizzair con 17 destinazioni, Volotea con 3 e easyJet con tre.
Nel 2023 Venezia stima di raggiungere i livelli del 2019, sempre che la situazione geopolitica e la pandemia non abbia dei colpi di coda.