
Ryanair chiude la base a Atene per l’inverno. A Bologna una decina di giorni prima arrivano i tagli al 28% dell’attività invernale. Su altri aeroporti taglia rotte e frequenze vedi in Portogallo. Ungheria, Spagna e altri paesi. Ora e’ il turno del Belgio a Bruxelles e pure a Charleroi dove da quel che si legge i rapporti appaiono non idilliaci. Su questi due aeroporti l’introduzione recente di una tassa di imbarco avrebbe fatto scoppiare il bubbone.
Michael O’Leary – CEO di Ryanair Group – pensa a ridurre o lasciare l’aeroporto di Bruxelles Zaventem. Su Charleroi vuole ridurre l’attività e dichiara che lo lascerà se troverà un intesa migliore in un altro scalo.
Che sta succedendo in Ryanair? Quali sono gli obiettivi futuri, giocare sul fatto che ha un volume di voli superiori ad altri e quindi può giocare sull’effetto domino di metterli in scacco a causa della dipendenza- dal vettore irlandese?
Ci aggiorniamo alla prossima puntata per vedere quale e chi sarà il prossimo aeroporto.