
Non pare aver convinto Certares e il nuovo esecutivo ci vuole vedere chiaro. Quindi ha revocato l’esclusiva e riaperto i giochi. Ma c’è’ altro, nell’articolo di Leonard Berberi vengono esplicitate le situazioni che hanno portato al cambiamento di atteggiamento. Se fino a qualche tempo fa il margine di manovra sembrava prevalere, oggi si guarda a qualcosa di diverso, anche il 20/% andrebbe bene e quindi ecco la riapertura a MSC – Lufthansa.
Così e’ al link:
I problemi di Certares sarebbe che dopo due mesi non avrebbe presentato nessun piano di rilancio del vettore, la solidità operativa non e’ il top perché i partner come Air France – KLM e Delta alla fine non entrerebbero nell’azionariato. Di qui il cambio di passo e la richiesta da parte del ministero guidato da Giorgetti di nuove proposte anche a Indigo Partners oltre che a Certares e MSC-Lufthansa.
Poi si vuole capire se le proposte si possono migliorare e contengano indicazioni su cosa fare a Milano Linate, cargo e sinergie di mobilità con altri sistemi di trasporto. Non hanno convinto le possibili entrate da American Express GBT per quanto concerne Certares.
Per la assemblea del prossimo 8 novembre ci sarebbe la volontà di portare quiete nel CdA con il riconoscimento dell’uscita dei 6 consiglieri dimissionari. Poi l’approvazione dei 400 milioni di € previsti dagli accordi autorizzato dalla UE, la diminuzione a 3 o 5 dei consiglieri del CdA e l’uscita di Alfredo Altavilla, al quale va riconosciuto il fatto di aver fatto decollare la compagnia aerea. A questo punto ci si chiede chi lo sostituirà?