
Il Gruppo Emirates registra un utile annuale di 10,9 miliardi di Dirham (3,0 miliardi di dollari statunitensi), un nuovo record di utili e ricavi e una significativa inversione di tendenza rispetto all’anno scorso.
- I ricavi del Gruppo, pari a 119,8 miliardi di Dirham (32,6 miliardi di dollari statunitensi), sono aumentati dell’81% grazie alla forte domanda da parte dei clienti in tutto il mondo e grazie anche alla rimozione di quasi tutte le restrizioni relative ai viaggi.
- Il Gruppo chiude l’anno con il saldo di cassa più alto di sempre, pari a 42,5 miliardi di Dirham (11,6 miliardi di dollari statunitensi).
- Il Gruppo ha dichiarato un dividendo di 4,5 miliardi di Dirham (1,2 miliardi di dollari statunitensi) all’Investment Corporation of Dubai (ICD).
- Il Gruppo restituisce 3,0 miliardi di Dirham (817 milioni di dollari statunitensi) di debito contratto durante la crisi da COVID-19, in parte prima della scadenza.
- Il Presidente attribuisce la performance record e il continuo successo del Gruppo alla leadership di HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum e alle politiche progressiste di Dubai.
Emirates registra l’anno più redditizio di sempre con un utile pari a 10,6 miliardi di Dirham (2,9 miliardi di dollari statunitensi) rispetto alla perdita di 3,9 miliardi di Dirham (1,1 miliardi di dollari) dell’anno precedente.
- I ricavi sono aumentati dell’81%, e sono pari a 107,4 miliardi di Dirham (29,3 miliardi di dollari statunitensi), grazie al ripristino della rete globale e all’aumento dei voli passeggeri.
- La capacità della compagnia aerea è aumentata del 32% a 48,2 miliardi di ATKM, con l’aggiunta alla flotta di due nuovi aerei cargo 777.
dnata ha registrato un utile di 331 milioni di Dirham (90 milioni di dollari statunitensi), registrando una solida crescita rispetto all’utile di 110 milioni di Dirham (30 milioni di dollari statunitensi) dello scorso anno.
- I ricavi sono aumentati del 74%, e sono pari a 14,9 miliardi di Dirham (4,1 miliardi di dollari), grazie alla ripresa dalla pandemia in tutte le divisioni aziendali negli Emirati Arabi Uniti e nel mondo.
- È stata registrata un’espansione in tutto il mondo grazie al lancio delle operazioni a Zanzibar, in Tanzania, alle nuove operazioni di trasporto merci in Germania e Canada e all’acquisizione della piena proprietà delle operazioni di assistenza a terra in Brasile.
Il Gruppo Emirates annuncia i risultati economici e finanziari per l’anno 2022-23Il Gruppo Emirates registra un utile annuale di 10,9 miliardi di Dirham (3,0 miliardi di dollari statunitensi), un nuovo record di utili e ricavi e una significativa inversione di tendenza rispetto all’anno scorso.I ricavi del Gruppo, pari a 119,8 miliardi di Dirham (32,6 miliardi di dollari statunitensi), sono aumentati dell’81% grazie alla forte domanda da parte dei clienti in tutto il mondo e grazie anche alla rimozione di quasi tutte le restrizioni relative ai viaggi.Il Gruppo chiude l’anno con il saldo di cassa più alto di sempre, pari a 42,5 miliardi di Dirham (11,6 miliardi di dollari statunitensi).Il Gruppo ha dichiarato un dividendo di 4,5 miliardi di Dirham (1,2 miliardi di dollari statunitensi) all’Investment Corporation of Dubai (ICD). Il Gruppo restituisce 3,0 miliardi di Dirham (817 milioni di dollari statunitensi) di debito contratto durante la crisi da COVID-19, in parte prima della scadenza.Il Presidente attribuisce la performance record e il continuo successo del Gruppo alla leadership di HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum e alle politiche progressiste di Dubai. Emirates registra l’anno più redditizio di sempre con un utile pari a 10,6 miliardi di Dirham (2,9 miliardi di dollari statunitensi) rispetto alla perdita di 3,9 miliardi di Dirham (1,1 miliardi di dollari) dell’anno precedente.I ricavi sono aumentati dell’81%, e sono pari a 107,4 miliardi di Dirham (29,3 miliardi di dollari statunitensi), grazie al ripristino della rete globale e all’aumento dei voli passeggeri.La capacità della compagnia aerea è aumentata del 32% a 48,2 miliardi di ATKM, con l’aggiunta alla flotta di due nuovi aerei cargo 777. dnata ha registrato un utile di 331 milioni di Dirham (90 milioni di dollari statunitensi), registrando una solida crescita rispetto all’utile di 110 milioni di Dirham (30 milioni di dollari statunitensi) dello scorso anno.I ricavi sono aumentati del 74%, e sono pari a 14,9 miliardi di Dirham (4,1 miliardi di dollari), grazie alla ripresa dalla pandemia in tutte le divisioni aziendali negli Emirati Arabi Uniti e nel mondo. È stata registrata un’espansione in tutto il mondo grazie al lancio delle operazioni a Zanzibar, in Tanzania, alle nuove operazioni di trasporto merci in Germania e Canada e all’acquisizione della piena proprietà delle operazioni di assistenza a terra in Brasile. DUBAI, EAU, 11 maggio 2023 – Il Gruppo Emirates ha pubblicato oggi il suo rapporto annuale 2022-23, registrando l’anno più redditizio di sempre grazie alla forte domanda in tutte le sue attività.Emirates ha raggiunto un nuovo record di profitti, con una completa inversione di tendenza rispetto alla perdita dello scorso anno.Nel 2022-23, sia Emirates che dnata hanno registrato un significativo aumento dei ricavi, in quanto il Gruppo ha ampliato le sue operazioni di trasporto aereo e di viaggio in seguito alla rimozione di quasi tutte le restrizioni legate alla pandemia in tutto il mondo.Per l’anno finanziario conclusosi il 31 marzo 2023, il Gruppo Emirates ha registrato un utile record di 10,9 miliardi di Dirham (3,0 miliardi di dollari statunitensi) rispetto alla perdita di 3,8 miliardi di Dirham (1,0 miliardi di dollari statunitensi) registrata nello scorso anno. Il fatturato del Gruppo è stato di 119,8 miliardi di Dirham (32,6 miliardi di dollari statunitensi), con un aumento dell’81% rispetto ai risultati dello scorso anno. Il saldo di cassa del Gruppo è stato di 42,5 miliardi di Dirham (11,6 miliardi di dollari statunitensi), il più alto mai registrato, con un aumento del 65% rispetto all’anno scorso, grazie soprattutto alla forte domanda che deriva dalle proprie principali attività e mercatiSua Altezza lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Amministratore Delegato della compagnia aerea e del Gruppo Emirates, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi della nostra performance per l’anno 2022-23 che non è solo in pieno recupero, ma anche un risultato record. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza Sua Altezza Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Governatore di Dubai, la cui leadership è stata fondamentale per il nostro successo oggi e nel corso degli anni. Architetto delle politiche economiche progressiste di Dubai, Sua Altezza Sheikh Mohammed è anche il motore della traiettoria del Gruppo Emirates. Senza il suo impulso e il suo sostegno, Emirates sarebbe la metà di quello che siamo oggi”.Lo Sceicco ha aggiunto: “Sono orgoglioso della performance del Gruppo Emirates per il 2022-23, e del nostro contributo alla ripresa del settore del trasporto aereo e del turismo nei mercati che serviamo, compresa la sorprendente crescita del 97% anno su anno dei visitatori internazionali di Dubai per il 2022. Il Gruppo è il principale attore nel settore dell’aviazione degli Emirati Arabi Uniti, che sostiene oltre 770.000 posti di lavoro e genera un contributo al PIL stimato oltre 47 miliardi di dollari (172,5 miliardi di Dirham). Con i nostri piani di crescita, e in linea con l’Agenda Economica di Dubai D33, ci aspettiamo di aumentare significativamente il nostro contributo al PIL degli Emirati Arabi Uniti nel prossimo decennio attraverso l’occupazione diretta e indiretta, la spesa della catena di approvvigionamento, la spesa turistica e i benefici commerciali e di scambio derivanti dal movimento delle merci.”Commentando la performance di svolta del Gruppo nel 2022-23, lo Sceicco Ahmed ha dichiarato: “Avevamo previsto il forte ritorno dei viaggi e, con l’abolizione delle ultime restrizioni ai viaggi che hanno scatenato un incremento della domanda, eravamo pronti a espandere le nostre operazioni in modo rapido e sicuro per servire tutti i nostri clienti. I continui investimenti nel nostro marchio, nei nostri prodotti e nei nostri servizi, ci hanno aiutato a favorire la preferenza dei clienti e a posizionarci favorevolmente sul mercato. Di conseguenza, abbiamo ottenuto una performance finanziaria e un saldo di cassa da record per l’esercizio finanziario 2022-23. Questo riflette la forza della nostra attività consolidata e del nostro collaudato modello di business, della nostra attenta pianificazione futura, del duro lavoro di tutti i nostri dipendenti e delle nostre solide partnership in tutto l’ecosistema dell’aviazione e dei viaggi.”Per supportare l’espansione delle operazioni e rafforzare le capacità future del Gruppo, Emirates e dnata hanno incrementato le attività di recruiting in tutto il mondo durante l’anno. Di conseguenza, la forza lavoro totale del Gruppo è aumentata del 20%, contando fino a 102.379 dipendenti, che rappresentano oltre 160 nazionalità diverse.Nel 2022-23, il Gruppo ha investito collettivamente 7,2 miliardi di Dirham (2,0 miliardi di dollari statunitensi) in nuovi aeromobili, strutture, attrezzature, società e tecnologie all’avanguardia per posizionare l’azienda in un’ottica di crescita futura. Gli impegni del Gruppo includono: un massiccio programma multimiliardario di ammodernamento delle cabine degli aerei; un ordine per 5 nuovi 777 cargo; la costruzione di un nuovo centro di addestramento per piloti; l’apertura di Bustanica, la più grande fattoria verticale del mondo a Dubai, in collaborazione con CropOne; nuovi aerei da addestramento per i suoi cadetti presso l’Accademia di addestramento al volo di Emirates; l’acquisizione da parte di dnata del 30% di azioni per ottenere la piena proprietà delle sue operazioni di assistenza a terra in Brasile; e la costruzione di una nuova struttura cargo avanzata a Erbil, in Iraq.Il Gruppo Emirates ha inoltre continuato a fare progressi significativi nel suo percorso di sostenibilità durante l’anno. In particolare, ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, un’iniziativa volontaria in cui Emirates e dnata lavoreranno per rendere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e i Principi delle Nazioni Unite parte della loro strategia, cultura e operazioni. Il Gruppo ha inoltre sottoscritto l’impegno del Gender Balance Council degli Emirati Arabi Uniti di aumentare la rappresentanza femminile nelle posizioni manageriali di medio livello al 30% in tutto il Paese entro il 2025.Tra le sue numerose iniziative ambientali, un momento chiave per Emirates è stato il successo di un volo dimostrativo con il 100% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) all’interno di un motore di un Boeing 777. Questa iniziativa, unica all’interno della regione, contribuisce ai dati e agli sforzi collettivi del settore per consentire un futuro di voli al 100% SAF. dnata nel 2022-23 si è impegnata a investire 100 milioni di dollari (367 milioni di Dirham) in 2 anni per migliorare l’efficienza ambientale in tutto il suo business globale, sostenendo l’obiettivo di ridurre le emissioni di Co2 del 50% entro il 2030.Nel corso dell’anno, il Gruppo ha sostenuto diverse iniziative di volontariato e umanitarie nei suoi mercati, tra cui i soccorsi per le inondazioni in Pakistan e il terremoto in Turchia e Siria. Ha inoltre continuato a partecipare a incubatori di innovazione e a sostenere programmi che creano una pipeline di talenti aeronautici qualificati e sviluppano soluzioni future per il settore.Lo Sceicco Ahmed ha dichiarato: “Nel 2022-23, non solo abbiamo ripreso la maggior parte delle nostre operazioni, ma abbiamo anche incrementato la nostra presenza come azienda investendo in persone, prodotti e nuove tecnologie, dimostrando la nostra agilità e capacità. Continuiamo a porre solide basi per il successo futuro e a collaborare con i nostri partner peraumentare la nostra attività e collaborare a soluzioni innovative per i viaggi e l’aviazione. Con l’espansione della nostra attività, cresce anche la nostra capacità di avere un impatto positivo sulle comunità che serviamo. Siamo fermi nel nostro impegno di fornire risultati per i nostri clienti e le parti interessate, riducendo al minimo il nostro impatto ambientale. Ci avviamo verso il 2023-24 con una prospettiva fortemente positiva e ci aspettiamo che il Gruppo rimanga redditizio. Lavoreremo sodo per raggiungere i nostri obiettivi, tenendo sotto controllo l’inflazione, i prezzi elevati del carburante e l’incertezza politica ed economica”.La performance di EmiratesNell’anno 2022-23, la capacità totale di passeggeri e cargo di Emirates è aumentata del 32% a 48,2 miliardi di ATK, mentre la compagnia aerea ha continuato a ripristinare i servizi passeggeri attraverso la sua rete, in linea con l’abolizione delle restrizioni di volo e di viaggio legate alla pandemia. Durante tutto l’anno, oltre a lanciare servizi a Tel Aviv, Emirates ha rilanciato i voli verso sei destinazioni e ha incrementato le operazioni in 62 città della sua rete per soddisfare la forte domanda dei clienti. Entro il 31 marzo 2023, la rete Emirates comprendeva 150 destinazioni in sei continenti, di cui 9 città servite solo dalla sua flotta di cargo.Nel corso dell’anno, Emirates ha inoltre schierato i suoi aerei di punta A380 in altre città, portando la rete A380 a 43 destinazioni al 31 marzo 2023.Per consentire ai propri clienti di accedere a un numero ancora maggiore di destinazioni, nel 2022-23, Emirates ha firmato accordi in codeshare con nuovi partner, in particolare con United Airlines e Air Canada, ampliando la connettività della compagnia aerea nelle Americhe a oltre 200 nuovi punti e continuando a garantire i vantaggi reciproci del programma frequent flyer. Emirates ha inoltre rafforzato le sue partnership strategiche con Qantas e flydubai e ha aggiunto nuovi partner di interlinea e codeshare quali: Airlink, AEGEAN, ITA Airways, Air Tanzania, Bamboo Airways, Batik Air, Philippine Airlines, Royal Air Maroc e Sky Express.Emirates ha inoltre ricevuto due nuovi 777 aerei cargo (freighter) durante l’anno finanziario. Ha anche eliminato 4 aerei più vecchi che comprendono 2 A380, 1 Boeing 777-300ER e 1 Freighter. La flotta totale alla fine di marzo era di 260 unità, con un’età media della flotta di 9,1 anni. Durante il 2022-23 Emirates ha annunciato ordini per 200 velivoli, inclusi altri 5 Boeing 777-300ER. La strategia di lunga data della compagnia aerea di operare con aeromobili moderni ed efficienti rimane pertanto invariata, un impegno che sostiene la sua promessa di marca Fly Better come una flotta giovane che è meglio per l’ambiente, meglio per le operazioni e meglio per i clienti.Con un significativo aumento della capacità di distribuzione nella maggior parte dei mercati, il fatturato totale di Emirates per l’esercizio è aumentato dell’81% fino a raggiungere 107,4 miliardi di Dirham (29,3 miliardi di dollari). Le fluttuazioni delle valute in alcuni dei principali mercati della compagnia aerea, in particolare l’Euro, la Sterlina e la svalutazione della Rupia pakistana, hanno avuto un impatto significativo, in negativo, sulla redditività della compagnia aerea pari a 4,5 miliardi di Dirham (1,2 miliardi di dollari).I costi operativi totali sono aumentati del 57% rispetto allo scorso esercizio. Il costo di proprietà (svalutazione e ammortamento) e il costo del carburante sono stati i due principali componenti di costo per la compagnia aerea nel 2022-2023, seguiti dal costo dei dipendenti. Il carburante ha rappresentato il 36% dei costi operativi rispetto al 23% del 2021-22. Il costo del carburante della compagnia aerea è aumentato del 143% fino a raggiungere i 33,7 miliardi di Dirham (9,2 miliardi di dollari) rispetto all’anno precedente, a causa di un aumento superiore del 49% in linea con l’espansione della capacità e un prezzo medio del carburante più elevato del 48%.Con l’eliminazione delle restrizioni ai viaggi legate alla pandemia a livello globale, la compagnia aerea ha migliorato sostanzialmente i suoi risultati finanziari e ha registrato un profitto record di 10,6 miliardi di Dirham (2,9 miliardi di dollari) dopo i 3,9 miliardi di Dirham di perdita dello scorso anno (1,1 miliardi di dollari), e un margine di profitto eccezionale del 9,9%, che riflette le migliori prestazioni nella storia della compagnia aerea.Nel 2022-23, Emirates ha trasportato 43,6 milioni di passeggeri (+123%), con una capacità del 78%. La compagnia aerea segnala un Passenger Seat Factor del 79,5%, in aumento rispetto a quello dello scorso anno che è stato del 58,6%; e un aumento del 7% del passenger yield a 37,5 fils (10,2 centesimi di dollaro USA) per chilometro passeggeri di fatturato (RPKM), dovuto a un cambiamento nel mix di cabina e di rotta, tariffe e valuta. Emirates ha continuato a investire per fornire una customer experience sempre migliore. Nel corso dell’anno, ha lanciato la sua esperienza Premium Economy con riscontri estremamente positivi da parte dei clienti .Il gruppo ha anche portato in servizio i primi 6 dei suoi A380 recentemente ammodernati con interni completamente rinnovati e ha aperto ‘Emirates World’– un moderno concetto di negozio al dettaglio che sarà gradualmente introdotto in altri mercati chiave. Ha inoltre annunciato un investimento di 350 milioni di dollari in sistemi di intrattenimento in volo di nuova generazione per la sua flotta di A350.Con una costante attenzione alle iniziative digitali per fornire ai clienti viaggi rapidi e sicuri, Emirates ha anche firmato un accordo storico sui dati biometrici con la Direzione Generale di Residenza e Affari Stranieri a Dubai per garantire un fast track ai viaggiatori in arrivo.Emirates Skycargo ha fornito solide prestazioni, contribuendo con il 16% alle entrate della compagnia aerea, nonostante una riduzione della capacità disponibile, poiché gli aerei che sono stati temporaneamente convertiti in “mini cargo” durante la pandemia sono tornati al servizio passeggeri completo.Nel 2022-2023, la divisione cargo di Emirates ha rafforzato la sua leadership nel trasporto di merci che devono mantenere la catena del freddo, sfruttando le competenze e le infrastrutture avanzate che l’hanno resa leader nel mercato per il trasporto di farmaci sensibili alla temperatura durante la pandemia e altri oggetti deperibili.Emirates Skycargo ha mantenuto il suo vantaggio nel settore globale del trasporto aereo concentrandosi sui suoi clienti, portando soluzioni innovative sul mercato e sfruttando le sue capacità di flotta e di rete. Nel corso dell’anno, la divisione cargo ha firmato MoU (memorandum di intesa) commerciali con United Airlines e Air Canada per espandere la propria rete e capacità per i clienti; ha introdotto un nuovo canale digitale, WebCargo, per consentire ai clienti di accedere direttamente e prenotare i voli per le loro spedizioni cargo; e ha lanciato Emirates Delivers UK, espandendo la sua soluzione di spedizione e-commerce per i clienti degli Emirati Arabi Uniti.Emirates Skycargo ha inoltre messo a disposizione le proprie competenze e capacità per trasportare le beni di soccorso in Pakistan, Turchia e Siria in collaborazione con la Città Umanitaria Internazionale di Dubai.Grazie a una costante domanda di trasporto merci durante tutto l’anno, la divisione cargo di Emirates ha registrato un fatturato solido di 17,2 miliardi di Dirham (4,7 miliardi di dollari), registrando un calo del -21% rispetto alle eccezionali prestazioni dello scorso anno causate dalla pandemia.Il rendimento del trasporto merci per tonnellata di trasporto chilometrico (FTKM) è aumentato del 3% nonostante la maggiore capacità di carico sia tornata al mercato globale, ma in generale è rimasta a livelli elevati rispetto al mercato pandemico a causa della domanda costante e forte.Il tonnellaggio trasportato è diminuito del 14% fino a raggiungere 1,8 milioni di tonnellate, a causa della riduzione della capacità di carico disponibile per l’intero anno con il ripristino di più servizi passeggeri. Alla fine del 2022-2023, la flotta totale di cargo di Emirates Skycargo era di 11 Boeing 777 F.Rispetto allo scorso anno, i ricavi del portfolio alberghiero di Emirates sono aumentati del 12% raggiungendo i 675 milioni di Dirham (184 milioni di dollari) a seguito dell’aumento del traffico turistico, in particolare verso Dubai. Emirates ha costantemente dimostrato la capacità e l’impegno di rispettare i propri obblighi contrattuali. Oltre a rimborsare alla scadenza le passività finanziarie relative agli aeromobili, ha rimborsato con successo 3,0 miliardi di Dirham (817 milioni di dollari) in più del totale di 17,5 miliardi di Dirham (4,8 miliardi di dollari) raccolti durante la crisi COVID-19. Questa garanzia continua a rafforzare la fiducia dei suoi partner finanziari nel suo modello di business e ha permesso a Emirates di recuperare 4,5 miliardi di Dirham (1,2 miliardi di dollari) di debito durante questo esercizio finanziario e di aumentare ulteriormente di 1,2 miliardi di Dirham per finanziare l’acquisizione di due nuovi aerei da carico B777 attraverso un leasing finanziario islamico a margini altamente efficaci.Di fronte all’aumento dei tassi d’interesse, Emirates ha gestito adeguatamente la propria esposizione netta e ha mitigato efficacemente l’impatto delle fluttuazioni dei tassi sui profitti. Inoltre, il programma di gestione proattiva del rischio valutario ha garantito una consistente stabilità e resilienza finanziaria utilizzando una serie di strategie di copertura, tra cui contratti a termine e coperture naturali.Emirates ha chiuso l’esercizio con un eccezionale livello di liquidità di 37,4 miliardi di Dirham (10,2 miliardi di dollari), superiore del 79% rispetto al 31 marzo 2022. La performance di dnataLa ripresa dalla pandemia è stata avvertita in quasi tutte le attività di dnata, e nel 2022-23 la società ha aumentato i suoi profitti del 201%, raggiungendo i 331 milioni di Dirham (90 milioni di dollari statunitensi).Con la crescita dei voli e della domanda di viaggio in tutto il mondo, i ricavi totali di dnata sono aumentati del 74%, raggiungendo i 14,9 miliardi di Dirham (4,1 miliardi di dollari statunitensi). Le attività internazionali di dnata rappresentano il 72% dei suoi ricavi, e hanno registrato un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Nel corso dell’anno, dnata ha lavorato a stretto contatto con i suoi clienti, affrontando le sfide della carenza di manodopera e dell’aumento dell’inflazione nei suoi principali mercati, come Regno Unito, Stati Uniti, Europa e Australia. Per gettare le basi di una crescita futura, gli investimenti di dnata nel 2022-23 sono stati pari a 467 milioni di Dirham (127 milioni di dollari statunitensi). Tra gli investimenti più significativi effettuati nel corso dell’anno figurano: un nuovo centro cargo ad Amsterdam, nei Paesi Bassi; nuove strutture moderne per il trasporto merci e attrezzature per i servizi a terra a Erbil, in Iraq; l’introduzione a livello globale del sistema avanzato “OneCargo” per la digitalizzazione e l’automazione delle funzioni aziendali; l’espansione delle operazioni di marhaba a Dubai e Zanzibar; e la riapertura delle strutture di catering rinnovate a Sydney con installazioni efficienti dal punto di vista energetico e con aggiornamenti delle attrezzature.Nel 2022-23, i costi operativi di dnata sono aumentati del 74%, raggiungendo i 14,6 miliardi di Dirham (4,0 miliardi di dollari statunitensi), in linea con l’espansione delle attività nelle divisioni: Operazioni Aeroportuali, Ristorazione e Viaggi; e con l’impatto della pressione inflazionistica in tutti i mercati, soprattutto per quanto riguarda la manodopera e l’approvvigionamento alimentare.Il saldo di cassa di dnata è migliorato di oltre 200 milioni di Dirham, raggiungendo i 5,1 miliardi di Dirham (1,4 miliardi di dollari statunitensi). La liquidità netta impiegata nelle attività di finanziamento, principalmente i pagamenti per prestiti e leasing, è stata di 906 milioni di Dirham (247 milioni di dollari statunitensi), mentre l’azienda ha utilizzato una liquidità netta di 528 milioni di Dirham (144 milioni di dollari statunitensi) in attività di investimento essenziali. Nel 2022-23 l’azienda ha registrato un flusso di cassa operativo positivo pari 1,4 miliardi di Dirham (381 milioni di dollari statunitensi), che riflette il sostanziale miglioramento dei ricavi.I ricavi delle operazioni aeroportuali di dnata, che comprendono l’assistenza a terra e alle merci, sono aumentati a 7,2 miliardi di Dirham (2,0 miliardi di dollari statunitensi).Il numero di rotazioni di aeromobili gestite da dnata a livello globale è cresciuto del 35% fino a un numero di 712.383, mentre le merci gestite sono diminuite dell’8% fino a 2,7 milioni di tonnellate, riflettendo l’aumento dell’attività di volo in tutti i mercati a seguito dell’eliminazione delle restrizioni legate alla pandemia da Covid-19 e del ripristino dei servizi da parte dei clienti di dnata.Nel corso del 2022-23, dnata ha avviato le operazioni di assistenza a terra presso il nuovo terminal dell’aeroporto internazionale di Zanzibar Abeid Amani Karume, insieme a Emirates Leisure Retail (ELR) e MMI come concessionario principale per tutti i punti vendita di cibo e bevande, duty free ed esercizi commerciali del terminal. Ha inoltre ampliato le operazioni in Canada, collaborando con GTA Group per offrire servizi cargo sicuri e di qualità a Calgary e Vancouver.Il settore Catering & Retail di dnata ha rappresentato 4,8 miliardi di Dirham (1,3 miliardi di dollari statunitensi) dei ricavi di dnata, con una crescita del 187%. L’attività di catering a bordo ha fornito 111,4 milioni di pasti ai clienti delle compagnie aeree, triplicando il numero di pasti dell’anno precedente, grazie al ripristino delle operazioni di volo da parte delle compagnie aeree clienti in tutto il mondo.La divisione Catering & Retail di dnata ha aumentato notevolmente la produzione per supportare le compagnie aeree nella ripresa delle operazioni di volo dopo la pandemia, in particolare in Australia e nei mercati chiave del Regno Unito e degli Stati Uniti. Ha inoltre lavorato a lungo con i propri clienti per modificare i loro menu in modo da affrontare i problemi della catena di approvvigionamento alimentare e dell’inflazione.Negli Emirati Arabi Uniti, Alpha Flight Services (Alpha), filiale di dnata, ha firmato un contratto di concessione in base al quale fornirà servizi di catering a più di 10 compagnie aeree all’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah, gestirà tre punti vendita Food & Beverage e anche la lounge dell’aeroporto.Tra i contratti più importanti vinti dalla divisione catering nel 2022-23 si registrano: contratti pluriennali di catering con la più recente compagnia aerea australiana, Bonza, e con Air India per i suoi voli a Londra, Birmingham e Milano; contratti con United Airlines e Edelweiss Air per i loro voli in Giordania; e con Lufthansa e Swiss International Air Lines a Singapore.I ricavi della divisione Travel Services di dnata sono cresciuti del 227%, raggiungendo i 2,3 miliardi di Dirham (618 milioni di dollari statunitensi). Il valore totale delle transazioni (TTV) dei servizi di viaggio venduti è aumentato del 203%, raggiungendo i 7,0 miliardi di Dirham (1,9 miliardi di dollari statunitensi), registrando una crescita sostanziale rispetto allo scorso anno. Questo dato riflette la situazione anomala dello scorso anno, in cui il business si stava riprendendo dalle cancellazioni delle prenotazioni legate al COVID-19.Nel 2022-23, dnata Representation Services ha potenziato il suo attuale servizio di assistenza clienti per Lufthansa in Europa e ha incrementato il suo rapporto con American Airlines fornendo una serie di servizi di vendita e marketing al vettore, in qualità di agente generale di vendita in India. dnata è diventata il partner di viaggio preferito in Medio Oriente per American Express Global Business Travel, la piattaforma di viaggio B2B leader nel mondo, e ha rafforzato la sua partnership di lunga data con Club Med per avvicinare i viaggiatori del CCG (Consiglio di cooperazione degli Stati arabi del Golfo) a vacanze su misura, all-inclusive e a tariffe esclusive.Negli Emirati Arabi Uniti, dnata ha ampliato la sua presenza nel commercio al dettaglio attraverso l’apertura di una nuova agenzia viaggi a Dubai Hills. A seguito dell’aumento del numero di visitatori e della domanda di esperienze a Dubai, Arabian Adventures ha ampliato e migliorato la sua popolare esperienza di “Overnight Safari” nella Dubai Desert Conservation Reserve e ha rilanciato un’edizione perfezionata del suo caratteristico Jeep Adventure Safari.Yalago, lo specialista di dnata nella vendita all’ingrosso di prodotti per il tempo libero, ha ampliato i suoi team globali nei mercati di riferimento e ha registrato un aumento del 92% su base annua delle prenotazioni alberghiere nel 2022.L’intero Rapporto annuale 2022-23 del Gruppo Emirates – che comprende Emirates, dnata e le loro controllate – è disponibile all’indirizzo: www.theemiratesgroup.com/annualreport |