In un colloquio tra il Presidente della Regione Sicilia Schifani e il capo del dicastero della Difesa Crosetto e’ uscita la soluzione , dopo aver verificato la sua fattibilità , di utilizzare l’aeroporto di Sigonella come scalo dove far atterrare e partire i voli anziché gli attuali aeroporti fortemente distanti da Catania Fontanarossa come Comiso, Palermo e Trapani.

E’ una corsa contro ì tempo perché già ieri il direttore Terrae e Accountable manager di Palermo Natale Chieppa aveva detto che oggi poteva assorbire 20 voli e nessuno tra domani e domenica prossimi per problemi strutturali dello scalo che già cresce del 15% e nei giorni a venire sarà al massimo della capienza.

Gli articoli che trattano della questione Sigonella sono:

https://amp.cataniatoday.it/cronaca/emergenza-fontanarossa-via-libera-utilizzo-sigonella.html

https://amp.tgcom24.mediaset.it/tgcom24/article/67365788

Ora, a parte il fatto della positiva messa in atto di tutte quelle necessità che servono per attuare un qualcosa del genere. Possiamo dire In breve che dall’aspetto operativo servono mezzi di rampa e tutto quello che necessità per gestire dalla parte volo per assistere i voli. Il tutto e’ un qualche cosa che già esiste negli aeroporti che ora operano per sopperire ai problemi di Catania, ma che a Sigonella dovrà essere trasportato e ricreato ex novo.Questi scali a differenza di Sigonella sono approvati da ENAC e operano in linea con i dettami normativi di qualità , operativi e di sicurezza internazionali.
A questo punto e’ da verificare se i vettori intenderanno operarvi, anche perché quanto sopra viene validato da funzioni aziendali che verificano la compliance degli scali con gli standard che il vettore di e’ imposto e prefissato.
Nella situazione attuale già molti vettori che operavano su Catania hanno sospeso i collegamenti in attesa che le condizioni vengano ripristinate, vedi flyDubai, Turkish Airlines, Aegean , KLM , British Airways, Jet2, Brussels Airlines, airBaltic e altre.

Quindi tutte le opportunità vanno esplorate a livello di soluzioni, l’utilizzo di Sigonella avvenne nel 2013 e in precedenza, ma il trasporto aereo nel frattempo e’ cambiato negli aspetti normativi e quello che era ieri non e’ più quello di oggi. Le similitudini poco contano e saranno i singoli poi a decidere che cosa fare.