
Catania Today riporta i disagi lamentati da passeggeri che nell’usufruire dell’aeroporto di Comiso dicono che il caos e’ presente in questi giorni in questo scalo.
La testata etnea riporta al link
https://www.cataniatoday.it/cronaca/incendio-aeroporto-procura-parziale-sequestro-terminal-a.html
“dodici ore dentro l’aeroporto di Comiso senza acqua e cibo. Lasciati in balia di tutto e di tutti. Abbiamo provato a raggiungere a piedi Comiso per prendere qualcosa da mangiare percorrendo una superstrada. E’ una situazione completamente sfuggita di mano”.
Quello che e’ da comprendere e’ il fatto che gli aeroporti come Comiso, ma pure Trapani o Palermo stanno svolgendo un immane lavoro di dare una soluzione di viaggio a chi diceva atterrare e partire da Catania e che ora lo può fare in misura fortemente minore.
Gli aeroporti che stanno sostituendosi hanno le dimensioni che servono per gestire il loro di traffico che avevano preventivato e concordato con i loro vettori. Ora debbono supplire anche alle emergenze di Catania pur garantendo gli standard internazionali previsti e si ritrovano invece a gestire volumi elevatissimi. In particolare in questo periodo dell’anno dove siamo ai picchi del traffico.
E’ di qui che anche raggiungere questi scali co. Un mezzo privato diventa un forte problema perché anche i parcheggi auto sono limitati perché dimensionati alle normali esigenze.
Nella foto un immagine del passato a Comiso.