
Ieri l’aeroporto di Tirana ha pubblicato un numero inequivocabile, 4 milioni di passeggeri gestiti dall’inizio dell’anno e i volumi sono in continua crescita. In luglio era stato festeggiato il passeggero numero tre milioni.
Se i voli da e per l’Albania erano fino ad ora , oppure almeno un anno fa , solamente relegati al traffico etnico della folta comunità albanese , oggi e’ il nuovo Eden per viverci o farci le vacanze. Oltre al fatto di essere fortemente vicina all’Italia, i prezzi sono assolutamente concorrenziali e il mare e’ da sogno.
L’Albania per via superficie, a meno che si siate disposti a farvi tutta la costa frastagliata dalmata, l’aereo o la nave sono gli unici mezzi di trasporto rapidi. Per la nave e’ praticamente obbligatorio andare a Bari o Brindisi. Con l’aereo si parte da ogni dove dall’Italia.
Il numero di voli sta crescendo vista la concorrenza tra i vettori come Wizz Air, attualmente la regina delle rotte e della capacità. Poi Albawings e Air Albania. Ma alla finestra da fine ottobre ci sarà anche Ryanair che aprirà molte rotte anche in Italia con voli giornalieri.
Tanti posti da riempire, ma già oggi viaggiano al tutto esaurito perché il leit motiv che ombrellone e lettino costano 10 € spazza ogni dubbio per sceglierla come metà di vacanza. I colori poi di Saranda e di altre località rivierasche sono ciò che ti mettono in condizione di non rinunciare.
Sicuramente nel futuro i numeri saliranno nonostante che i dati previsti per quest’anno parlano di 9 milioni di presenze contro i 6 dell’anno scorso. Insomma una crescita del 33%. Le avvisaglie di questi volumi sono state il movimento a frotte di persone che si imbarcavano in tarda primavera sui voli per Tirana. Poi il trend in crescita e’ continuato in giugno e luglio. Ora in agosto e’ stato boom.
Perché di questo? Perché l’Italia e’ diventata cara con aumenti necessari , ma anche spropositati. Quindi chi ha un budget limitato , ecco la vacanza low cost al di là’ del Canale d’Otranto per molti. L’aereo ha fatto da veicolo e la capacità immessa sul mercato era pensata come eccedente qualche mese fa, ora gli aerei viaggiano pieni e le compagnie aeree ringraziano per questo effetto boom assolutamente inaspettato .