
Continua la striscia positiva per Poste Air Cargo che chiude anche il 2022 con un attivo di gestione di 2,2 milioni di €. Il fatturato e’ stato di 52,8 milioni di € , anziché i 54,7 milioni di € del 2021.
L’attivi del 2022 e’ stato un po’ più basso dei 3,3 milioni dell’anno precedente, il 2021. Così come l’EBIT passato da 5,4 milioni di € a 4,6 milioni di €.
L’utile di gestione ha visto trasferire un milione di € al socio unico e cioè Poste Italiane.
L’attività charteristica per terzi e’ in aumento come redittivita’ compensando l’andamento del mercato e ha visto incassare da 5 milioni di € a 7,9 milioni di €. Ci sono state riduzioni negli incassi postali e le cancellazione di rotazioni previste nell’attività principale. I costi variabile sono aumentati tantissimo con quasi 10 milioni di € in più rispetto al 2021.
La flotta del vettore e’ di 5 Boeing 737/400SF e 2 ATR72/500F. In uso talvolta ci sono aerei presi in ACMI da capacity provider esteri sul segmento velivoli All cargo. Talvolta anche aerei passeggeri che trasportano posta nel belly e in cabina passeggeri.
Alla guida del vettore ora c’è il Gen. Maurizio De Rinaldis, il quale ha preso il posto del Gen. Fortunato Di Marzio.