Caro voli: cambia il decreto e scompare il tetto sul prezzo


Si cambia nel decreto caro voli. Non c’e’ il tetto al prezzo(200% del costo medio). Si da incarico all’antitrust sugli algoritmi per verificare l’iniquita’ del prezzo in base ai principi di abuso dominante e intesa restrittiva della concorrenza.

Non va giu’ ai sindacati la mossa del MIMIT, giunta a seguito degli incontri avuti con Ryanair e easyJet. I sindacati bollano come “mossa non coraggiosa del Governo”.

Non si cambia sulla questione della proliferazione sul web degli algoritmi per i cambi dei prezzi.

I vettori low cost e non solo, ricordiamo che A4E – Airlines for Europe aveva scritto gia’ al Director of Aviation della UE per segnalare che il provvedimebto italiano va contro un Regolamento Europeo emesso molti anni fa che recita sulla liberta’ di praticare prezzi dei biglietti aerei da parte della compagnia aerea sulla politica del mercato libero. A4E vede tra i membri non solo low cost, ma pure: Lufthansa, IAG (British Airways e Iberia) e Air France – KLM.

Il provvedimento governativo seriamente rischiava che la UE lo dichiarasse inapplicabile.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.