Ieri Eddie Wilson – CEO Ryanair DAC – ha comunicato in una conferenza stampa la decisione di tagliare i voli a Dublino perche’ le tariffe aeroportuali saranno rincarate. 17 sono le rotte che saranno soppresse.

Le rotte tagliate sono Carcassonne, Norimberga, Lipsia, Billund, Bornemouth, Castellon , Santiago de Compostela, Asturias, Genova, Palermo, Klagenfurt, Kosice, Palanga, Plovdiv, Stettino, Sibiu e Suceava.

Wilson dice che la DAA deve investire nel mercato dei voli low cost e non aumentare le tariffe del 45% , che DAA poi smentisce. La smentita sui numeri giunge da Kenny Jacobs che in precedenza lavorava in Ryanair in un ruolo manageriale molto alto. Jacobs dice che l’aumento sara’ del 6% nel 2024.

Sempre Ryanair protesta per gli investimenti nella costruzione di un tunnel ritenuto non necessario.

Ryanair taglia la capacita’ del 10% e spostera’ altrove 19 B737-8200 piu’ silenziosi e meno emettitori di CO2.

La querelle irlandese si puo’ leggere al link:

https://www.irishtimes.com/business/2023/09/21/ryanair-to-cut-17-winter-routes-from-dublin-airport-blaming-rising-charges/?fbclid=IwAR2BjcQHuv2L14bSNplvnjuqqnn5dF0XglHQKKh_uRXQgsrL1JVmMyY0tHg_aem_ATwW7_NsbjXgipOo1Ql-9YfzO14UVG7HCNXn_CfUAwT-uCkLFqbXcX0KnzQskn2QJao

La questoone del 45% giunge secondo DAA da un calcolo articolato sulla variazione dei vosti tra il 2022 e il 2026 aggiungendoci l’inflazione.