Gli orizzonti di Forli per il 2024 sono contenuti nell’intervista che Marco Bilancioni di Il Resto del Carlino – Forli ha chiesto e ottenuto a Andrea Gilardi – DG e Accountable Manager di Forli Airport, il gestore dell’aeroporto Ridolfi.
Nell’intervista sono stati trattati diversi temi. Il giornalista ha iniziato con il piano industriale presentato a ENAC. Qui scaturiscono diversi elementi come le trmpistiche e gli sviluppi non aviation sul terminal per un aumento della superficie da 360 metri quadri da devolvere ad attivita’ commerciali.
Poi hanmo trattato l’argomento dell’andamento dell’anno appena trascorso dove i numeri sono stati inferiori rispetto a quanto si pronosticava giusto un anno fa. Il 2023 si e’ chiuso con 140mila, 60mila in meno dei 200mila indicati un anno fa’.
Su quanto e’ costato il 2023 per operare i voli dopo il divorzio con AeroItalia parla di quattro volte il budget inizialmente previsto senza quantificare in un ordine di cifre su quanto si sta parlando.
Poi si parla di GoTo Fly per il 2024, fra una settimana ci sara’ la messa in vendita delle 12 rotte che abbiamo anticipato qualche giorno fa’ al link:
Stima in 78mila passeggeri nel 2024 a fronte dei 40mila trasportati nell’anno passato. All’atto della presentazione si parlavano di numeri ben piu’ alti.
GoTo Fly volera’ con un Boeing 737/400 Air Mediterranean da 168 posti, gia’ utilizzato l’anno scorso su Zante e Cefalonia per diverse rotazioni dove MySunsea ha venduto molti pacchetti turistici. Altri due vettori si legge dovrebbero essere utilizzati per alcune destinazioni piu’ sottili.
Su Ryanair parla di voli per le due esistenti destinazioni e cioe’ Katowice e Palermo. Il contratto prevede altre possibili destinazioni, anche se tutt’ora manca Palermo per l’estate 2024 , c’e’ gia’ Katowice. Quanti i voli settimanali in tutto? L’estate scorsa el’inverno ha visto tra i 5 e 6 voli settimanali contro gli 8 dei primi due mesi di settembre e ottobre 2022.
Intanto Gilardi parla di trattative con due compagnie aeree per possibili voli dall’inverno 2024/25. Non note chi sarebbero e per dove. Invece gli albergatori della costa chiedono Francoforte e Bruxelles, titolate da Il Resto del Carlino sull’articolo intervista. Ma pure qui e’ solo un accenno.
Piu’ chiaro invece lo sviluppo infrastrutturale del piano al servizio dell’industria aeronautica del settore della manutenzione dove riporta che l’attuale hangar ex CSG Ferruzzi si espandera’ di 700 metri quadri fino a 2650 totali. In totale a fine piano saranno 6 hangar da 19000 metri quadri di superficie. I tempi abbastanza medio lunghi, uno entro il 2028, due entro il 2033 e altri due entro il 2038. Ci sono interessamebti da parte di altri soggetti dice Gilardi oltre a Albatechnics in decisa espansione. E’ noto che questo segmento necessita’ di investimebti forti da parte delle aziende interessate, quindi i business plan devono essere coerenti con il mercato e cio’ che richiede tenuto conto anche della concorrenza estera.
Nulla si e’ parlato dei numeri finanziari attuali, come pure in termini di investimenti futuri, visto che la societa’ sta acquisendo terreni in vista di un possibile allungamento della pista da assoggettarsi a VIA, con tutti gli aspetti connessi di oggi e domani con il consumo del suolo.
L’intervista completa e’ al link:
https://www.ilrestodelcarlino.it/forli/economia/aeroporto-ridolfi-manager-andrea-gilardi-8b0d81f4
Italiavola & Travel 