12.394.911 PASSEGGERI ACCOLTI NEL 2023, IL MIGLIOR ANNO DI SEMPRE

– Impegni concreti su sostenibilità ambientale e sociale

– Impulso ai lavori infrastrutturali che consentiranno l’apertura di Salerno a luglio 2024

Con 12.394.911 passeggeri accolti, il 2023 rappresenta per l’aeroporto di Napoli il miglior anno di sempre, con un incremento del 13,5% sul 2022 e del 14,1% sul 2019. Particolarmente significativa la quota di traffico internazionale, corrispondente a 8,3 milioni di passeggeri mentre il segmento nazionale si attesta su 4,1 milioni.

 

Durante il periodo di massimo picco, 113 destinazioni, in 34 Paesi, sono state collegate con volo diretto da Napoli, di cui 16 nazionali e 97 internazionali, incluso i principali hub europei e due intercontinentali (Monaco, Parigi Charles de Gaulle, Francoforte, Londra Heathrow, Istanbul, Madrid, New York/ Newark e Dubai).

L’attivazione e il rafforzamento di nuove tratte hanno contribuito in maniera significativa all’incremento del traffico. Nel 2023 sono stati, infatti, inaugurati i voli per Danzica, Memmingen, Shannon, Porto, Pola, Riyadh, Karpathos, Pafos, Belgrado, Tirana, Rovaniemi, Mars Alam, Gran Canaria e Comiso ed è stato raddoppiato il collegamento giornaliero per New York/Newark.

Nella top-10 delle destinazioni internazionali si trovano Londra, Parigi, Barcellona, Madrid, Monaco, cui seguono Amsterdam, Vienna, Francoforte, Budapest, Bucarest.

In termini di maggior crescita rispetto al 2022 spiccano Atene (+83%), Istanbul (+48%) e Sharm el Sheikh (+39%). Sul fronte nazionale, Milano Malpensa si conferma in testa alla graduatoria, seguita da Milano Linate, Bergamo e Venezia.

Il network si fonda su un portafoglio clienti diversificato, rappresentato da 38 compagnie aeree di linea, che comprende sia i principali vettori legacy che low cost, di cui 4 in base (Ryanair, easyJet, Wizz Air e Volotea), che garantisce un’elevata connettività, cresciuta negli ultimi 5 anni del 20%.

Nel corso dell’anno, il vettore che ha trasportato più passeggeri è stato Ryanair con 4milioni107mila (+6,5% vs 2022), seguito da easyJet con 2milioni924mila (+12,8% vs 2022) e Wizz Air con 1milione052mila (+2,9% vs 2022).

Il 2023 è stato contrassegnato da importanti iniziative in tema di sostenibilità, sia ambientale che sociale. In particolare:

•   la realizzazione di un parco urbano in un comune limitrofo allo scalo, in grado di assorbire circa 2 tonnellate di CO2 l’anno;
•   borse di studio per migranti e rifugiati, promosse in occasione degli 800 dell’Università degli Studi di Napoli Federico II;
•   visite guidate dello scalo ad oltre 1000 studenti provenienti da scuole della Campania di ogni ordine e grado.L’impatto economico – sociale dell’Aeroporto di Napoli è stato valutato da uno studio realizzato dalla società Nomisma che ne ha evidenziato la portata strategica per lo sviluppo del turismo e delle attività industriali, logistiche e commerciali del territorio. In particolare, prendendo in considerazione sia l’attività ordinaria che gli investimenti effettuati nel corso dell’anno e sommando l’impatto diretto, indiretto, indotto e catalitico, lo scalo genera complessivamente un valore aggiunto pari a 4,2 miliardi di euro e circa 112mila occupati (circa il 6,5% dei posti di lavoro totali regionali), contribuendo al 4,2% del PIL regionale.Infine, nel corso del 2023 Gesac ha portato avanti gli investimenti all’aeroporto di Salerno- Costa d’Amalfi che sarà operativo a partire dalla prima metà di luglio 2024 e a pieno regime nel 2026/2027.