
Venezia anche nell’estate 2024 paghera’ il conto della scelta dell’amministrazione comunale lagunare di apporre 2,5€ in piu’ per passeggero in partenza dall’aeroporto Marco Polo ai 6,5€ dell’addizionale comunale.
Infatti Ryanair nel presentare il programma estivo 2024 indica che aumentera’ rotte e frequenze da Treviso e Verona. Allo stesso tempo diminuisce e mette in pausa quella su Venezia.
A dirlo e’ stato Jason McGuinness , il quale dopo essere stato il giorno prima a Pisa per presentare cinque nuove rotte e un aereo in piu’ da 8 a 9, a Venezia ha diminuito gli aerei e offre solo 27 rotte, una in piu’ su Reggio Calabria. A Verona e Treviso ne aggiunge in totale sono quattro : Londra, Valencia, Tirana e Madrid.
McGuinness dice che lo stop al programma di crescita e’ causata proprio da questa tagliola decisa e attivata l’anno scorso, che si contrappone alla decisione della Regione Friuli Venezia Giulia ,che ha abolito la tassa. Ryanair prontamente ha aperto una base con 8 nuove rotte e favorendo l’aumento dei pernottamenti. McGuinness dice che questa situazione favorisce l’aumento dei turisti a Trieste e Bologna.
Insomma a Venezia “la zappa sui piedi” se la sono tirata da soli, piu’ che l’effetto dell’abolizione della tassa in Friuli, che un certo effetto un po’ lo puo’ dare. I 2,5€ depax in piu’ per certi versi possono “disturbare” non solo Ryanair. Ma quello e’ affar loro, di Venezia s’intende.