
Con nessuna prospettiva di avere un ritorno del traffico russo nel corto futuro, Rimini baserà la sua crescita per il 2025 sui voli attuali e su quelli nuovi che verranno attivati.
L”aeroporto della riviera, punto di arrivo per i vacanzieri nazionali e stranieri vedrà una espansione dei voli internazionali. Si parla di due nuove destinazioni nel Regno Unito. Invece, sul piano nazionale con l’aggiunta di voli verso un hub come Roma e Milano.
in tutto il risultato finale dovrebbe vedere una crescita di un terzo del movimento attuale , passando da 300mila passeggeri a 400mila passeggeri. così ha detto l’AD Leonardo Corbucci.
Poi c’è la novità che nel maggio 2026 ci sarà a Rimini l’edizione di Routes Europe 2026. Questo, è l’evento che farà arrivare centinaia di delegati di aeroporti e compagnie aeree in quell’evento dove si discute di nuove rotte e il potenziamento delle esistenti. Certamente, la presenza di Routes Europe sarà una ottima vetrina per rimini e il suo aeroporto.