Il mercato di questo primo semestre 2024 per Ryanair è stato sicuramente diverso da quello che il vettore stimava per il suo budget .Capità! Ma perchè è accaduto?

Tante cose possono aver influito , come spesso accade nel trasporto aereo. proviamo a capire il perchè:

• minor average ticket value
• aumento dei costi del lavoro
• minor fatturato a causa del mancato sviluppo della rete perchè molti aerei non sono stati consegnati
• inefficienza del sistema del traffico aereo
• mancanza di un cielo unico europeo
• scioperi dei controllori di volo francesi

Esaminiamo quindi questi sei punti.

minor average ticket value

L’average ticket value più basso è sicurmente dato dal fatto, che c’è forse troppa capacità sul mercato. Oppure, perchè il valore medio del biglietto deve essere abbassato per invogliare un acquisto. In molti paesi, l’advance booking è a lunga distanza nel tempo e così mette in tranquillità l’operatore. In altri è più sotto data e quindi mette preoccupazione. Il correttivo è proprio l’abbassamento dei prezzi per cercare di spingere a comprare. Ma spesso, poi porta nel futuro alla riduzione degli operativi su quelle rotte. in particolare quelle che dimostrano lentezza nelle vendite.

aumento dei costi del lavoro

L’aumento dei costi del lavoro è chiaramente visibile. Il vettore ha alzato gli stipendi per molte categorie di dipendenti. Oltre al fatto che ll pubbliczione degli annunci della ricerca di figure professionali, pubblica anche quanto offrirà per quel lavoro. L’aumento dei costi del lavoro è causato anche dal fatto che non ci sono tante figure professionali disponibili e quando il vettore ha centinaia di aerei, non si può permettere di perdere tipologie chiave per l’azienda. E’ infatti necessario preservare la presenza dell’occupzione necessari a far volare gli aerei. In particolare, non si può permettere di perdere piloti e tecnici per la manutenzione.

Non arrivano gli aarei

E’ sotto gli occhi di tutti che Boeing ha difficoltà a consegnare gli aerei ordinati da Ryanair, così com’è per altri vettori. A fronte di 57 aerei previsti entro giugno 2024 , la compagnia aerea ne ha ricevuti molti meno. Poco più di una trentina. Di conseguenza, questa problematica ha portato a dover rivedere la rete di collegamenti. Non solo quelli in nuova apertura, ma pure quelli esistenti. La certezza di avere il giusto numero di aerei per garantire l’operativo era un assoluta necessità. llo stesso tempo ha dovuto ridisegnare i piani per l’impossibilità a poter aprire nuovi collegamenti e potenziarli per il mancato arrivo degli aerei previsti dal piano consegne.

inefficienza del sistema del traffico aereo

Quest’estate i ritardi causati dalle inefficenze del sistema del traffico aereo europeo hanno portato a ritardi e cancellazion. Perchè in molti casi gli equipaggi andavano oltre i limiti di impiego operativo. Se al mattino gli aerei partivano in orario. Invece alla sera avevano accumulto decine e decine di minuti di ritardo. Tutto questo ha creato perdite di danaro per extra costi, anche nell’assistenza dei passeggeri, extra carburante, utilizzo di altri aerei, impiego di equipaggi di scorta, riposizionamento aerei, e ripianificazione dei voli non effettuati.

mancanza di un cielo unico europeo

Da tempo, non solo Ryanair, ma anche gli altri vettori sia legacy e lowcost, che fanno parte di A4E. Tutti lamenano che il cielo unico europeo non c’è. Queste proteste sono oramai in essere da almeno un paio di decenni. C’è Eurocontrol come gestione del traffico aereo a livello di piani di volo. Ma i singoli paesi gestiscono in proprio il traffico aereo e questo crea inefficenze. Più di un manager di compagnia aerea, ci ha detto che in termini economici la ricaduta negativa è sul 10-15% dei costi per tragitti più lunghi o limiti applicati a terra per i decolli degli aerei. Tutto questo non crea solo perdite finanziarie alle compagnie , ma pure più inquinamento.

scioperi dei controllori di volo francesi

Lo spazio aereo francese è in un posizione strategica in Europa e nel caso degli scioperi non solo le tensioni penalizzano i voli diretti verso o prtono dalla Francia. Bensì anche i sorvoli. Oltre al fatto che i voli regolarmente operati spesso compiono percorsi più lunghi e questi costi ricadono in capo al bilancio del vettore.

Assolutamente, non è facile gestore un vettore.