La logistica Γ¨ un settore su cui la digitalizzazione ha un grande impatto in termini di tecnologie, che richiedono una revisione dei processi di lavoro. Cambiano le professioni esistenti e ne emergono di nuove, come ad esempio gli addetti alla facilitazione dei flussi intermodali aeroportuali o quelli specializzati nella manutenzione dei robot. Sono solo alcune delle evidenze messe in luce nel convegno βππ’π π’πππ₯π’π³π³ππ³π’π¨π§π, ππ¨π¬πππ§π’ππ’π₯π’ππΜ π πππ¦π¨π π«πππ’π: ππ«ππ§π π ππ«ππ¬ππ¨π«π¦ππ³π’π¨π§π’ π§ππ₯ π¬ππππ¨π«π πππ₯π₯π π₯π¨π π’π¬ππ’ππβ, nel quale Randstad Research Italia Centro studi di Randstad Italia, ha presentato il report sulle professioni nella logistica con un focus inedito sul settore in Emilia-Romagna, in collaborazione con Aeroporto di Bologna e con il patrocinio di AIDP Emilia Romagna.
Nel corso dellβincontro, moderato da Marco Verga, Direttore Sviluppo Persone e Organizzazione Aeroporto di Bologna e Presidente AIDP Emilia Romagna, diversi interventi hanno contribuito a delineare il futuro della logistica in un contesto di crescita e trasformazione, in un settore che impiega a livello nazionale 1,16 milioni di lavoratori , di cui 111.476 solo in Emilia-Romagna. L’incontro Γ¨ cominciato con il saluto di Enrico Postacchini, Presidente Aeroporto di Bologna, che ha sottolineando lβimportanza dellβAeroporto di Bologna per il settore logistico e per lo sviluppo delle imprese del territorio. Ha inoltre descritto lo scalo come una βpiccola cittΓ β che si distingue per correttezza nei contratti di lavoro e attenzione al benessere dei dipendenti. Il settore logistico, ha inoltre osservato “offre grandi prospettive di crescita, nonostante le sfide“.
Silvia Arceci, Cargo Manager, Aeroporto di Bologna, ha quindi presentato i numeri del Marconi, nel 2023 terzo scalo cargo in Italia, che detiene una quota di mercato del 5%, nonostante la sua natura regionale. Ha poi descritto l’impegno dell’aeroporto negli investimenti per le infrastrutture dedicate al segmento logistico, tra cui il gateway DHL realizzato nel 2021 e la riqualifica delle strutture cargo di Fast Freight Marconi conclusa a marzo di quest’anno. Arceci ha poi parlato della transizione ecologica e della digitalizzazione, sottolineando lβimportanza di un sistema coeso per garantire intermodalitΓ e accessibilitΓ . Parlando dello scalo nel suo complesso, Arceci ha poi evidenziato l’impatto economico e occupazionale sul territorio: 964 milioni di euro il valore generato sul PIL e 19.500 posti di lavoro, diretti e indiretti, creati.
Marco Ceresa, Group CEO Randstad, ha spiegato poi che Randstad osserva e studi attentamente i cambiamenti nel settore. Ha sottolineato come la logistica in Italia sia cruciale, ma necessiti di una evoluzione per superare alcuni ostacoli, tra cui il calo demografico. Tuttavia, la digitalizzazione secondo Ceresa, puΓ² aumentare la produttivitΓ nonostante tale calo. Ceresa ha inoltre evidenziato che Bologna Γ¨ un centro di eccellenza, particolarmente attivo nellβinclusione, e ha indicato come il report prodotto dal centro studi Randstad Research si concentri su nuove professioni e opportunitΓ future per il settore.
A dettagliare il report “Trasformazioni del settore e delle professioni nella logistica“, Emilio Colombo, Coordinatore del Comitato Scientifico Randstad Research e Professore di Economia, UniversitΓ Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Focus della ricerca i megatrend che stanno trasformando il settore logistico. La digitalizzazione e automazione hanno giΓ inciso profondamente, la globalizzazione mantiene il settore al centro delle catene del valore globali, e la transizione energetica ambisce a rendere green un settore energivoro. Colombo ha spiegato che queste trasformazioni richiedono nuove professionalitΓ per affrontare le sfide, come operatori di mobilitΓ intermodale, designer di magazzini intelligenti e specialisti di sostenibilitΓ e di robotica avanzata solo per citarne alcune. Colombo ha analizzato quindi segmento per segmento i modelli futuri delle professioni nell’ambito della logistica, tracciando un quadro che mette al centro competenze e formazione continua per governare con successo l’evoluzione del settore, sia per i piccoli sia per il grandi player del settore. Per tutti i dettagli Γ¨ possibile consultare la ricerca completa https://research.randstad.it/rapporti/trasformazioni-del-settore-e-delle-professioni-nella-logistica.pdf
Le risultanze del report sono poi state messe a confronto con casi studio portati da alcune delle principali imprese che operano nel settore. Roberta Marsi, Sustainability Manager, DHL Express Italy, ha evidenziato l’impegno di DHL per ridurre lβimpatto ambientale: carburanti sostenibili per il trasporto aereo, flotte elettriche per abbattere le emissioni nel primo e ultimo miglio, ed edifici a basso impatto energetico tra le azioni di sostenibilitΓ ambientale in corso. Ha inoltre presentato lβAcademy DHL, che promuove competenze certificate per rimanere al passo con le evoluzioni del settore. Sempre sul tema della formazione Giuseppe Cela, Chief Human Resources Officer, BRT Corriere Espresso, ha esposto il progetto della BRT Academy, che offre contenuti 24/7, permettendo allo staff di sviluppare percorsi formativi flessibili facilitando al massimo la fruizione di questi in un settore che lavora molto sulla turnistica. Fondamentali a queso proposito gli investimenti in tecnologie per la formazione a distanza e personalizzata, con strumenti come video e podcast. Formazione multilingue nel caso di Interporto Bologna SpA su cui Γ¨ intervenuto Alessandro Alberani, Direttore Logistica Etica. Alberani ha spiegato come Interporto operi su 4,2 milioni di metri quadri, movimentando 5.000 camion e 300 treni al mese e impiegando 6.000 lavoratori di cui 3000 di madrelingua non italiana per i quali Γ¨ cruciale avere un’app a disposizione per la formazione multilinguistica. Alberani ha poi esposto il progetto per futuri spazi a disposizione degli autisti, come aree parcheggio mezzi attrezzate con spogliatoi, docce e un centro medico a disposizione oltre a campagne informative e formative su tematiche come l’alimentazione e il riposo.
A tirare le fila dell’incontro il professor Emilio Colombo che ha sottolineato come per il tema dellβattrattivitΓ del settore logistico sia necessaria una narrazione sempre piΓΉ positiva e strategica al fine di sostenere lo sviluppo. Ha osservato come le imprese stiano rispondendo a questa sfida, ma anche come la frammentazione del settore rappresenti un ostacolo da superare, e su cui i grandi player possano incidere. Nonostante i significativi investimenti giΓ in atto, Colombo ha inoltre ribadito lβimportanza del sostegno delle istituzioni, prendendo ad esempio il caso di DHL, nata e cresciuta in Germania grazie ad un forte appoggio governativo. Colombo ha evidenziato che anche in Italia Γ¨ cruciale il supporto istituzionale per il futuro della logistica, soprattutto in ambito infrastrutturale, per superare alcune situazioni di stallo e dare nuovo impulso al settore.ποΈ
Contributi di:
Enrico Postacchini, Presidente Aeroporto di Bologna;
Marco Ceresa Group CEO Randstad Italia e Randstad Research Italia;
Emilio Colombo, Coordinatore del Comitato scientifico Randstad Research e Professore di Economia, UniversitΓ Cattolica del Sacro Cuore;
Marco Verga Direttore Sviluppo Persone e OrganizzazioneΒ Aeroporto di Bologna e Presidente AIDP Emilia Romagna;
Silvia Arceci, Cargo Manager Aeroporto di Bologna;
Roberta Marsi Sustainability Manager, DHL Express Italy;
Giuseppe Cela Chiefβ―Humanβ―Resourcesβ―Officer, BRT Corriere Espresso
alessandro alberani Direttore Logistica Etica, Interporto Bologna SpA;