
IL TRAFFICO AEREO TEDESCO CONTINUA A CALARE A DICEMBRE, RAGGIUNGENDO L’82% DEI LIVELLI PRE-COVID
DÜSSELDORF, BERLINO E COLONIA SONO LE PIÙ IN RITARDO A CAUSA DELLE ELEVATE TASSE/TASSE STATALI E DELLE ELEVATE TASSE AEROPORTUALI
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, ha pubblicato il 21 gennaio il suo ultimo rapporto sul traffico per la Germania, che mostra che la Germania rimane il mercato dell’aviazione con le peggiori prestazioni al mondo a causa degli elevati costi di accesso (tasse, tariffe per il controllo del traffico aereo, tariffe per la sicurezza e tariffe aeroportuali).
L’Europa è (con un calo a solo l’82% dei livelli pre-Covid). Gli aeroporti tedeschi con i voli low cost come Düsseldorf, Berlino e Colonia sono quelli che hanno registrato le performance peggiori a dicembre, con un traffico in calo rispettivamente del 31%, del 29% e del 27% rispetto ai livelli pre-Covid.
Il governo tedesco non è riuscito a ridurre questi elevati costi di accesso e come conseguenza diretta Ryanair ha ridotto la sua capacità in Germania del 12% (1,8 milioni di posti e 22 rotte) per l’estate 2025, compresa la cessazione delle operazioni a Dortmund, Dresda e Lipsia, nonché tagli significativi negli orari dei voli ad Amburgo (-60%) e Berlino (-20%). Berlino rimane l’aeroporto con i costi più elevati della rete Ryanair tedesca.
Ryanair continua a crescere in alcuni aeroporti regionali tedeschi, dove i costi di accesso più bassi e le tariffe competitive consentono la connettività regionale di Ryanair e la crescita del traffico in Germania. Nell’estate del 2025, gli investimenti di Ryanair nelle regioni low cost tedesche si tradurranno in nuovi aeromobili stazionati sia a Baden-Baden che nel Basso Reno/Weeze, oltre a 800.000 nuovi posti e 14 nuove rotte in cinque aeroporti regionali tedeschi, tra cui il nuovo Lubecca Aeroporto. Gli investimenti di Ryanair in questi aeroporti potrebbero essere ancora maggiori se le tasse governative eccessive e in continuo aumento sull’aviazione e sulla sicurezza non continuassero a ostacolare il traffico, il turismo, i posti di lavoro e la ripresa economica della Germania post-Covid.
Ryanair invita il Ministro dei Trasporti, Dott. Volker Wissing ha nuovamente chiesto che vengano prese misure urgenti per riparare il sistema di trasporto aereo tedesco ormai in panne. Dovrebbe iniziare con l’abolizione della tassa sul traffico aereo, tagliando le tariffe per il controllo del traffico aereo (raddoppiate dal 2019) ed eliminando l’aumento del 50% del tetto massimo delle tariffe per la sicurezza (da gennaio 2025) per evitare un altro crollo del traffico in Germania nel 2025.

Eddie Wilson, CEO di Ryanair, ha affermato:
“L’aggiornamento del traffico aereo tedesco di dicembre mostra che il traffico aereo tedesco rimane all’82% dei livelli pre-Covid. Düsseldorf, Berlino e Colonia sono stati gli aeroporti tedeschi con le peggiori performance a dicembre, con un traffico in calo di quasi il 30% a causa degli elevatissimi costi di accesso e delle tasse aeroportuali.
Come conseguenza diretta dei costi più bassi offerti da alcuni aeroporti regionali tedeschi, Ryanair ha stazionato due nuovi aeromobili (investimento di 200 milioni di USD) per l’estate 2025, ha creato oltre 800.000 posti e 14 nuove rotte in questi cinque aeroporti regionali tedeschi, inclusa la ripresa delle operazioni di volo a Lubecca.
Altri paesi dell’UE hanno abolito le tasse e ridotto i costi di accesso per consentirci di raggiungere una crescita dei trasporti e del turismo superiore ai dati pre-Covid. È tempo che questo governo inattivo abolisca o riduca le sue elevate tasse e imposte in modo che la Germania possa ripristinare i livelli di traffico pre-Covid e preservare i viaggi aerei tedeschi a beneficio dei consumatori/visitatori tedeschi”.