
A partire dal prossimo 1 aprile ritornerà ad essere disponibile il servizio aereo in continuità territoriale tra Firenze, Pisa, Milano e l’aeroporto di Marina di Campo, sull’Isola d’Elba. Lo annuncia Alatoscana, la società di gestione dello scalo, partecipata da Regione Toscana (51,05%), Camera di Commercio della Maremma e Tirreno (34,35%) e Toscana Aeroporti (13,27%).
I termini per la presentazione delle offerte sono scaduti, è stata nominata la commissione che assegnerà il vincitore della gara per il servizio. I collegamenti dovranno essere garantiti sia nel periodo estivo che in quello invernale.
I voli Elba-Firenze sono previsti cinque volte alla settimana nel periodo 1 aprile-31 ottobre, che poi scendono a quattro voli settimanali nel periodo 1 novembre-31 marzo, con un prezzo massimo per i residenti di 44 euro a tratta.
Invece tra Elba e Pisa avrà almeno due voli settimanali nel periodo 1 ottobre-31 marzo e 1 aprile-31 maggio, e almeno tre voli settimanali nel periodo 1 giugno-30 settembre, con un prezzo massimo per i residenti di 36 euro a tratta.
Per la Elba-Milano ci saranno almeno 2 voli settimanali (venerdì e domenica/lunedì mattina) nel periodo 1 giugno-30 settembre, con prezzo massimo per i residenti di 124 euro a tratta.
«Si tratta di un tassello fondamentale per l’attività del nostro scalo», ha commentato il presidente di Alatoscana, Maurizio Serini, secondo cui «la presenza dei voli in continuità territoriale favorirà anche l’arrivo di nuovi voli turistici, che già hanno mostrato interesse in questi giorni e che speriamo di poter annunciare al più presto». L’importo a base di gara, per la compensazione degli oneri di servizio pubblico per le rotte in questione, è stabilito in 5,3 milioni per i tre anni. «Occorre ringraziare la Regione Toscana e l’Enac – ha aggiunto Serini – per la definizione del bando e per l’allocazione delle risorse finanziarie»