Non solo il Sindaco di Sesto Fiorentino si oppone alla nuuva pista dell’aeroporto Vespucci di Firenze. Ora a dargli manforte c’é pure il Sindaco di Prato. E’ pronto a dar battaglia nelle sedi opportune al fine di fermare l’ennesimo progetto per realizzare una nuova pista da 2200 metri e relative opere accessorie.

Prato non rilascia il parere di compatibilità ambientale

Secondo una agenzia ANSA del 16 maggio 2025, il Comune di Prato non rilascia il parere sulla compatibilità ambientale per il progetto avanzato da Toscana Aeroporti SpA. Il gestore dei due maggiori scali della Regione.

Il perché della decisione ostativa

“Non sussistono le condizioni per l’espressione del parere informato e motivato da parte dell’Amministrazione Comunale di Prato in merito alla compatibilità ambientale del progetto”. Queste le parole che provengono dal dirigente del servizio ambiente Francesco Caporaso e del responsabile dell’unita’ a tutela dell’ambiente e sicurezza Francesco Sanzo. Questo in merito alla documentazione presentata da Toscana Aeroporti SpA all’interno del procedimento Via/Vas integrato per il project review del piano di sviluppo aeroportuale al 2025.

“Un progetto che secondo la documentazionefornita dalla societa’ aeroportuale rischia di aggravare il carico di inquinamento acustico diurno e notturne per le zone di Cafaggio , San Giorgio e Santa Maria a Colonica, ma pure Mezzana e Casale. In particolare circa la proposta di Toscana Aeroporti di cambiare gli infissi nelle aree dove e’ previsto il superamento dei limiti appare del tutto inadeguato e sottende l’impossibilita’ dell’apertura delle finestre”.

La documentazione fornita e le risposte alle nostre osservazioni non hanno sciolto alcun dubbio sulle nuove ipotesi di pista avrebbe sul territorio pratese- dice il Sindaco di Prato Ilaria Bugetti.

e gli anni passano

Il progetto per il nuovo contesto aeroportuale di Firenze é ancora in attesa di capire se verrà realizzato. Ci sono favorevoli e contrari. Il fatto unico e inconfutabile e’ che il tempo sta passando senza che vi siano vincitori e vinti.