
Qualche giorno fà e’ accaduto un fatto assolutamente normale per una compagnia aerea, che ogni tanto accade, cioe’ un cambio aeromobile. Infatti il Boeing 787-9 American Airlines con le marche N837AN e’ stato inserito “una tantum” su un volo tra Philadelphia e Napoli. Il giorno dell’accaduto e’ stato il 2 giugno e quando il mattino dopo la AA780 e’ atterrata poi fuori programma a Roma Fiumicino per per permettere questa operazione del tutto normale che si effettua di rado.
L’aereo sostitutivo poi si guasta….
Quindi il B787-8 sempre della American con le marche N880BJ della stessa compagnia era giunto da Chicago a Roma Fiumicino come previsto come AA780 da Roma a Napoli per poi operare il volo AA781 da Napoli a Philadelphia. Ma questo aereo ha avuto un problema tecnico e sono stati cancellati entrambi i voli.

Cosa puo’ essere accaduto?
Il B787-8 N880BJ e’ atterrato a Roma alle 8:47, presumibilmente con un problema operativo insorto e che ha generato la sostituzione repentina per la AA111 con l’aereo che stava andando a Napoli. Infatti alle 9:07 quando gia’ era sul Tirreno oltre Roma, ha invertito verso Fiumicino. Vedi foto sopra del diagramma. Un qualcosa dell’ultimo minuto da gestire. Poi la situazione si e’ complicata con il problema che ha portato alla cancellazione del volo di riposizionamento su Napoli e del successivo per Philadelphia. La Legge di Murphy…
Il giorno dopo…
Dopo essere stata eliminata l’anomalia che lo ha bloccato fuori programma a Roma Fiumicino, il Boeing 787-8 e’ partito per Napoli alle 13:16 come AA9781 ed e’ atterrato alle 13:54. Quindi e’ ripartito alle 15:33 come AA9600 per Philadelphia.
L’altro aereo…
Il Boeing 787-9 che non atterrò a Napoli, bensi a Roma Fiumicino e’ poi ripartito per Chicago come AA111 alle 12:17 anziche’ alle 11:05.
Le compensazioni per i passeggeri del volo cancellato
Qualora i passeggeri del volo AA781 da Napoli a Philadelphia non abbiano ottenuto riprotezione, oppure sia stata predisposta e l’arrivo conseguente non sia stato oltre i termini previsti per la normativa europea EU261/2004 hanno diritto alle compensazioni previste per il secondo caso. Nel primo caso anche tutti i servizi quali trasferimenti in albergo, i costi di pernottamento e pasti.