
A Parma, da quel che riporta la stampa locale, da qualche giorno c’é alta tensione tra i soci per la situazione societaria della Sogeap. Il CdA sembra spaccato con la UPI che si é ritirata e la Centerline Airport Partners che con il 79% si legge qui
hanno tergiversato sull’aumento di capitale che é necessario visto l’azzeramento del capitale sociale (3,5 milioni di €) per coprire le perdite dell’esercizio 2024.
Quale futuro?
Il CdA vede solo chi e’ espressione di Centerline. Cioé l’AD Carlos Criado, poi il Presidente di Centerline O’Brien e Claudio Boccardo. Non c’é piu’ nessuno dell’UPI a partire dallo storico Presidente Guido Dalla Rosa Prati e dall’altro membro Matteo Ferrari. Tutti dimissionari dal 24 giugno.
Se sul fronte occupazionale gli stipendi sono stati pagati, sul piano dei rapporti con i fornitori si legge che non sta più avvenendo ed i risultati si stanno già vedendo.
Cosa accadrà poi é tutto da capire perché la cosa si sta complicando e quando diventano gineprai , poi diventa complicato il lavoro di sbrogliare le matasse. Cosa farà UPI. Che farà a questo punto ENAC visto che Sogeap e’ un concessionario a tempo determinato della gestione dell’aeroporto. Cosa farà la Regione che con la giunta De Pascale e’ impegnata in un riassetto del sistema aeroportuale con in mezzo gestori privati o quotati in Borsa.