
Nella sua relazione semestrale Lufthansa Group con i risultati dell’ultmo trimestre, proprio nell’ultimo paragrafo viene dato conto sulla situazione annosa del prodotto Allegris da lungo tempo presentato e ancora per il Boeing 787-9 Dreamliner.
Il tutto è ancora fermo al palo per problemi legati alla certificazione della poltrona di business class da parte di Collins.
Cosa scrive Lufthansa nella sua relazione
“Tra le altre cose, ciò finanzierà i pagamenti rimanenti per il primo Boeing 787-9 a lungo raggio presso il principale hub del gruppo, Francoforte. Entro la fine dell’anno, si prevede che fino a dieci di questi “Dreamliner” nell flotta di Lufthansa Airlines con la nuova generazione di sedili Allegris entreranno a far parte della flotta del gruppo. Nell’estate del 2026, Lufthansa Airlines prevede di operare un totale di 15 Boeing 787-9 da Francoforte, più che raddoppiando il numero di aeromobili che offrono il prodotto premium Lufthansa Allegris ai clienti”.

Da tempo in attesa di volare
Almeno una dozzina e mezzo o quasi di aerei Boeing 787-9 Dreamliner per Lufthansa sono fermi a Charleston. Per alcuni siamo a quasi un anno se non di più. Quale è il problema, già raccontato quì. semplicemente nulla legato all’aereo, ma al prodotto di business class che è parte al totale prodotto commerciale Allegris. Infatti se tutto è già pronto, il compartimento di business class su molti aerei è già pronto, almeno sei del batch da consegnare. Ma sugli altri l’installazione è stata sospesa. Perchè? il tutto va a ricondursi al fatto che le prove di certificazione del prodotto di competenza del costruttore delll’item, cioè la poltrona sono in progress. Ci sono stati problemi legati ai test di accellerazione e vibrazioni, dove è stato ampiamente scritto che non erano state superate. creando non più di un grattacapo a Lufthansa e sopratutto a Boeing che non riesce a consegnare gli aerei e quindi a incassare. Infatti in questo ambito questi prodotti da installare sono da considerarsi generalmente dei BFE.il tutto a differenza dello stesso prodotto Allegris, che vola sull’Airbus 350-900, che sta già volando perchè la poltrona di business class è di un diverso costruttore, che già ha assolto a tutti gli obblighi previsti
Entro fine anno?
Lufthansa Group specufica che “finanzierà i pagamenti rimanenti per il primo Boeing 787-9”, quindi è presumibile che il procedimento di modifica della poltrona con tutta la documentazione necessaria emendata, che le prove di qualifica siano in dirittura per ottenere quel pezzo di carta che serve per poter permettere a Boeing di installare gli item a bordo degli aerei. Questo è importante perchè seguire ci sono tanti altri adempimenti da svolgere vedi ad esempio la pesata del velivolo e altri documenti previsti relativi al weight nd balance. E’ presumibile, in quanto più veloce che avvenga su quei velivoli che sono al momento privi delle poltrone per velocizzare il tutto. In quanto gli aerei che hanno già la poltrona è presumibile che i complessivi debbano sostenere un attività di modifica. Oppure di una sostituzione completa delle poltrone. In somma un mezzo ginepraio. “Chi ha masticato” queste problematiche conosce ben bene di quale complessità procedurale queste siano molto elaborate e articolate nei processi e negli step.
Silenzio più totale
C’è da dire che, oltre a questa nota sullo stato di avanzamento del programma Allegris, sulla consegna degli aerei è da tempo calato il silenzio più totale. il fatto che la menzione sia stata fatta nell’ultimo paragrafo da un che di incertezza. Se tutto fosse stato molto vicino alla soluzione sia il posizionamento dell’argomento, che l’evidenza sarebbe stata ben diversa.
A febbrio scorsop, il 3 per la precisione quando Carsten Spohr– CEO Lufthansa Group venne a Roma per la presentazione dell’affare con ITA Arways, in un chiacchieratina veloce aveva mostrato molte preoccupazioni sulla cosa anzhe se non le avev esternate chiaramente.
Volendo concludere, purtroppo in aviation questo accade molto spesso e chi ne paga i conti alla fine è sempre l’end user e cioè Lufthansa. qualcuno si sarà già chiesto, perchè sull’Airbus 350 si e sul B787-9 sono ancora fermia al palo. E’ una domanda lecita, ma in questo ambito molte cose semplici non sono sempre e proprio possibili. Questo non per colpa dell’aerolinea in questo caso…