
Il cittadino del Mali che il 20 agosto scorso all’aeroporto di Milano Malpensa aveva appiccato un incendio e danneggiato dei banchi check-in é stato condannato con il patteggiamento dal giudice di Busto Arsizio alla pena di due anni, 10 mesi e 20 giorni. Così si legge su Varesenews
Ha scelto il patteggiamento
Il reo ha accettato la pena patteggiata tra il Giudice di Busto Arsizio e la difesa per 2 anni, 10 mesi e 20 giorni.
La pena é stata comminata in relazione alle prove depositate quali video, foto, testimonianze, verbali di Polizia e Vigili del Fuoco. Il giudice ha ordinato la distruzione dei corpi di reato sequestrati quali l’accendino, bottiglietta che aveva all’interno il liquido infiammabile, il martelletto.
Il ritiro del passaporto
Il reo ha conpiuto il gesto perché ha subito il ritiro del passato emesso dall’Ambasciata del Mali in Italia e considerato da lui valido. Cosi ha detto all’avvocato. Un fatto non ancora chiarito e che non e’ in relazione con il fatto accaduto a Malpensa. Dichiarando “Ho fatto tutto questo perche’ mi hanno ritirato il passaporto”.