
Oggi decollerà il primo volo italiano dimostrativo della Regional Air Mobility da Fano a Roma Urbe.
Chi volerà il primo volo dimostrativo
Alle 8:29 da Bologna e’ decollato il volo AELIA9 operato da un suo Beech 200 con marche I-MLPA con destinazione Fano come volo di trasferimento. L’atterraggio é avvenuto poco prima delle 9 dopo aver compiuto un passaggio basso con relativo circuito prima del successivo atterraggio.

Il volo dimostrativo tra poco
A breve l’aereo della compagnia aerea bolognese AElia decollerà alla volta di Roma Urbe con a bordo certamente il Sindaco di Fano che sarà presente alla conferenza stampa che si terrà alle 11 all’aeroporto romano.
La Regional Air Mobility puo’ avere un futuro?

Oggi ne sapremo di piu’ su questa Regional Air Mobility promossa da ENAC come nuovo viatico per collegare territori con aerei da 8 a 20 posti. Senza usare i termini anglosassoni e’ poi il terzo livello tentato in varie riprese dagli anni 50 in poi , con alterni successi e molti insuccessi. Molti vettori sono scomparsi vedi Aeralpi, Air70, Avioligure, Aligiulia e tante altre. Altre da velivoli da 8 posti come Alisarda hanno volato per quasi 60 anni. Ma in realtà del vero terzo livello o Regional Air Mobility non e’ rimasto nulla.
A quanto si deduce dall’articolo di Leonard Berberi di Corriere.it , il progetto di Regional Air Mobility coinvolge ENAC il regolatore italiano e ENAC Servizi, la societa’ controllata al 100% che ha nelle mani 21 scali minori come gestori. Quali sono? Oltre a Fano, ci sono Milano Bresso, Verona Boscomantico, Arezzo, Siena, Palermo Boccadifalco, L’Aquila e altri. Da questi scali minori dovrebbero partire voli per un network di collegamenti tra questi aeroporti e altri maggiori. A questo punto e’ da capire come si sostenteranno, chi li opererà e se c’e’ adeguata domanda ler un ritorno economico sufficiente per le singole tratte.