IL GRUPPO SAVE ENTRA A FAR PARTE DEGLI OFFICIAL SUPPORTER DEI GIOCHI OLIMPICI E PARALIMPICI INVERNALI DI MILANO CORTINA 2026

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Il GRUPPO SAVE, punto di riferimento nel settore aeroportuale del Nord Italia, affiancherà Fondazione Milano Cortina 2026 offrendo soluzioni di eccellenza nei servizi e nella mobilità aeroportuale al servizio dei Giochi.

Gruppo SAVE entra in partnership con Fondazione Milano Cortina 2026

La Fondazione Milano Cortina 2026 e il Gruppo SAVE, realtà di primo piano nella gestione aeroportuale italiana, annunciano con orgoglio la sigla di una partnership. L’ingresso del Gruppo SAVE, che gestisce il Marco Polo di Venezia, terzo aeroporto intercontinentale italiano, rafforza ulteriormente un rapporto di collaborazione già avviato.

Oltre 2 milioni di tifosi e 3500 atleti

Le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 accoglieranno 2 milioni di tifosi e oltre 3.500 atleti da più di 90 paesi del mondo, a cui si aggiungono federazioni, tecnici, delegazioni, media e broadcaster, che vivranno l’emozione unica di questo straordinario evento globale. In questo contesto, la collaborazione tra Fondazione Milano Cortina 2026 e Gruppo SAVE rappresenta un’opportunità importante per individuare insieme le soluzioni gestionali dedicate ai grandi flussi previsti, finalizzate alla migliore esperienza di viaggio all’aeroporto di Venezia in occasione dei Giochi. 

178 voli giornalieri in partenza da Venezia

Il Gruppo SAVE metterà a disposizione a Venezia i suoi 178 voli giornalieri, tra arrivi e partenze, prevedendo ogni accorgimento necessario quale, ad esempio, la gestione dell’arrivo anche in una sola giornata di migliaia di bagagli fuori misura. A questi collegamenti si aggiungeranno 46 voli giornalieri dell’aeroporto di Treviso e 48 dell’aeroporto di Verona, scali gestiti anch’essi dal Gruppo SAVE, che insieme a Venezia accoglieranno gli spettatori che assisteranno alle gare previste nelle sedi Olimpiche e Paralimpiche. 

4 aeroporti a disposizione del Gruppo SAVE

Attraverso una gestione attenta e coordinata degli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia, il Gruppo SAVE garantirà flussi efficienti, sicurezza operativa e qualità nei servizi, contribuendo a rendere ogni arrivo il preludio ideale a un evento globale come Milano Cortina 2026.

Venezia sarà port of entry

I viaggiatori della famiglia Olimpica e Paralimpica troveranno inoltre un’accoglienza caratterizzata da un vero e proprio spirito dei Giochi, attraverso spazi e servizi dedicati all’interno dell’aeroporto di Venezia, designato “port of entry”.

La partnership conferma la condivisione dei valori dello sport, espressi simbolicamente dai Cinque Cerchi Olimpici e dagli Agitos Paralimpici esposti nell’area partenze dell’aeroporto su iniziativa della Regione Veneto, che rimandano a principi di inclusività che sono al centro dell’attività e del ruolo del “Marco Polo” come realtà di collegamento con il mondo e di servizio per l’ampio territorio di riferimento. 

La dichiarazione di Andrea Varnier – CEO Milano Cortina 2026

Andrea Varnier, CEO Milano Cortina 2026:“Siamo orgogliosi di dare il benvenuto al Gruppo Save, partner strategico per l’organizzazione dei Giochi, un evento che offre al nostro Paese la possibilità di essere al centro del mondo. Da anni ci prepariamo ad accogliere milioni di visitatori provenienti da più di 90 paesi del mondo: un numero straordinario che rende questo appuntamento sportivo, unico e spettacolare. La posizione degli aeroporti di Save, diffusi e ben integrati nel nord Italia, rende le stazioni aeree vere e proprie porte di accesso ai Giochi di Milano Cortina 2026. Gate di ingresso essenziali, poiché garantiscono un’equa e ordinata diffusione dei numerosi arrivi. La loro localizzazione completa il quadro dei collegamenti con il territorio e la qualità dei loro servizi conferma gli standard elevati di accoglienza italiana”

Cosa ha detto Enrico Marchi – Presidente Gruppo SAVE

Enrico Marchi, Presidente del Gruppo SAVE, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di affiancare il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, sostenendo l’evento non solo come infrastruttura strategica, ma anche come Official Supporter di una realtà che porta con sé valori sportivi e sociali che condividiamo appieno. La funzione del sistema di aeroporti da noi gestito è quella di unire paesi, culture e comunità attraverso una rete capillare di collegamenti, costruita con gli operatori del settore a livello mondiale e condivisa con le realtà territoriali che ne beneficiano in termini di mobilità integrata, ricadute economiche e occupazionali, oltre che di notorietà e attrattività turistica. Per i Giochi di Milano Cortina 2026, metteremo a disposizione le competenze e la professionalità delle persone che lavorano nei nostri aeroporti, con l’entusiasmo di contribuire al successo di una manifestazione che porrà il nostro Paese sotto i riflettori di tutto il mondo”.      

FONDAZIONE MILANO CORTINA 2026 

L’obiettivo della Fondazione Milano Cortina 2026, in accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC), il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le Città di Milano e di Cortina d’Ampezzo, la Regione del Veneto e la Regione Lombardia, le Province autonome di Trento e Bolzano, è quello di pianificare, organizzare, finanziare e realizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina nel 2026. Istituita il 9 dicembre 2019, la Fondazione Milano Cortina 2026 è guidata dal Presidente Giovanni Malagò e dal CEO Andrea Varnier. 

 

www.milanocortina2026.org  

Gruppo SAVE

SAVE è a capo di un Gruppo che gestisce il Polo Aeroportuale del Nord Est – comprensivo degli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia – e l’aeroporto belga di Charleroi.

Al centro del Sistema, l’aeroporto Marco Polo di Venezia, terzo scalo intercontinentale nazionale, con collegamenti diretti su Nord America, Medio ed Estremo Oriente.  

Nel 2024, il Polo Aeroportuale del Nord Est ha registrato 18,3 milioni di passeggeri, determinando per i territori serviti un’occupazione complessiva di oltre 38.000 persone e un Pil di 1.900 milioni di euro. 

L’impegno del Gruppo SAVE per lo sviluppo sostenibile e la decarbonizzazione ha come orizzonte il 2030. Un obiettivo che si sviluppa lungo una roadmap che esprime la “responsabilità” del Gruppo, individuando progetti e azioni di sostenibilità per il miglioramento della performance ambientale degli scali in collaborazione con gli stakeholder. 

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