ITA Airways : il volo su Jeddah rimane sospeso fino al 28 marzo

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L’ultimo aggiornamento alla situazione del volo ITA Airways da Roma Fiumicino su Jeddah lo riporta sospeso fino al 28 marzo 2026. La compagnia aerea italiana ne ha deciso il prolungamento della sospensione a suo tempo decisa per il periodo 26 ottobre – 31 dicembre 2025. Lo scrive Aeroroutes, ma il tutto é riscontrabile anche nel sistema di vendita.

Jeddah é raggiungibile con il code share con Saudia

La destinazione puo’ essere venduta con biglietto 055 e codice e numero di volo ITA Airways applicati ai voli diretti Saudia Airlines da Roma a Jeddah.

Quale può essere stata la causa scatenante?

Indubbiamente tre concause hanno deciso la sua temporanea chiusura per tutto l’orario invernale 2025/26:

  • la riapertura della Roma Fiumicino – Tel Aviv – Roma Fiumicino, la quale richiede almeno un aereo Airbus A321neo a disponibilità quasi totale. Oltre a produrre più emtrate e utili da voli punto a punto, ma maggiormente su transiti verso Europa, Nord e Sud America.
  • la poca disponibilità di Airbus 321neo, ora sono solo quattro gli aerei in servizio su sette. L’eventuale sostituzione, fattibile , con un A320ceo o neo va ad impattare sulla effettiva disponibilità di aerei per operarla, vista la situazione globale della disponibilità di aerei. Oltre ad uno sguardo sul futuro in caso di imprevisti che altri A320neo/A321neo vengano fermati precauzionalmente. Forse un A220-100 o -300 potrebbe essere la soluzione migliore, salvo limitata disponibilità.
  • problematiche di eventuale redditività.

In vendita nell’estate 2026

Attualmente il volo pare ritornare dal 31 marzo 2026 con frequenza trisettimanale. Ma i prezzi disponibili sono quelli nelle classi alte di prenotazione e non ci sono quelli con livelli soggetti a restrizioni. Quindi scende un solido punto interrogativo sulla reale situazione della possibile futura operatività.

Il punto interrogativo sulla futura disponibilità di aerei

É chiaro, che se non vi sarà una inversione di tendenza sulla reliability operativa dei vari A220, A320neo e A321neo, tutti accomunati dai problemi di durabilità dei motori, il problema della pianificazione di un network a livello di milestone future, ma in particolare sulle vendite e’ un serio problema. Sopratutto se non si ha una certezza di ciò che si avrà a disposizione.

Quindi, le mancate vendite si vanno ad assommate ai maggiori costi per dover operare con A319-100 o A320-200, che consumano molto di più, rispetto ai velivoli di nuova generazione. A questi costi vanno tendenzialmente aggiunti quelli riferiti alle estensioni dei leasing dei velivoli previsti in phase out, vedi gli A319, che dovevano uscire completamente di flotta.

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