Maltempo a Lamezia. Volo dirottato a Brindisi. Quanto e’ costato in più e per cosa

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Come e’ ben noto il cambio meteo di questi ultimi giorni ha mutato dalla stabilità alla instabilità e di ciò ne subisce le conseguenze il traffico aereo , specie nell’area meridionale del paese. Ieri mattina la zona calabra era abbastanza turbolenta e un volo Ryanair da Charleroi per Lamezia é invece atterrato a Brindisi per l’impossibilità a causa di fenomeni elettrici e altro , tutti molto dannosi per l’integrità di un velivolo. A questi costi evitati , se ne sono aggiunti altri per l’extra operativo che la compagnia aerea ha subito per garantire il trasporto ddi passeggeri.

Il lungo viaggio di questo volo

Generalmente un Charleroi – Lamezia dura tra poco meno di due ore e le due ore e quindici minuti. Ieri e’ stato di tre ore e mezza fino a quando l’aereo ha toccato con le sue ruote la pista di Brindisi.

L’arrivo sull’area calabrese centrale

Alle 8:39 é arrivato sulla Sila e dall’area di Crotone poi si e’ messo in holding sul “gate” per iniziare l’avvicinamento da est e c’e’ stato dieci minuti. Poi altri 6 minuti di volo per mettersi in holding su Crotone. Quindi dopo due holding e 8 minuti ha puntato verso il mar Tirreno arrivandoci alle 9:25 e alle 9:30 la virata e la salita per andare a Brindisi. Dove e’ atterrato 35 minuti dopo per il volo FR8608.

Il ritorno a Lamezia

Quindi la ripartenza come FR8668 e’ decollato alle 11:18 da Brindisi per arrivare a Lamezia alle 12. Con quadi tre ore di ritardo sull’orario previsto.

La partenza per Charleroi

Il volo FR8609 e’ decollato alle 13. Era originariamente previsto alle 9:25. L’atterraggio nell’aeroporto belga alle 15:15 con 3 ore e 15 minuti di ritardo, con la compagnia ovviamente incolpevole. Non lo quantifichiano monetariamente in quanto e’ difficile arrivare fino a determinarlo al centesimo. Certamente molte migliaia di €.

Quanto e’ costato in più?

Molto! Molto e’ costato in più questo problema meteo perché Ryanair, ma poteva essere pure un altro vettore ha sostenuto maggiori costi per :

un atterraggio a Brindisi,

l’extra carburante sul primo volo,

un ciclo in piu’ per l’aeromobile,

l’arrivo in ritardo a Charleroi, che ha comportato allo stesso tempo che i voli programmati da quel velivolo sono stati trasferiti all’aereo di riserva e all’equipaggio che rimane in reperibilità. Ovviamente, quando si opera in qualsiasi campo il rischio di azienda e’ una condizione normale da aspettarsi.

A questo , anche i passeggeri hanno subito i loro disagi, non debbono chiederne conto alla compagnia aerea, ma a Giove pluvio.

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