
Korean Air e Hyundai Rotem hanno lanciato un’iniziativa congiunta per sviluppare un motore a razzo a metano riutilizzabile da 35 tonnellate, una tecnologia fondamentale per i lanciatori di nuova generazione.
Supportato da un budget di 49 miliardi di KRW e supervisionato dal Korea Research Institute for Defense Technology Planning and Advancement (KRIT), il programma durerà fino a ottobre 2030.
Oltre 70 rappresentanti del governo, del mondo accademico e dell’industria hanno partecipato oggi alla riunione di lancio a Daejeon. Tra i partecipanti, funzionari del Ministero della Difesa Nazionale, della Defense Acquisition Program Administration (DAPA), del KRIT e partner tecnici come Doosan Enerbility, Perigee Aerospace, il Korea Institute of Industrial Technology e importanti università, tra cui la Seoul National University, la Kookmin University e la Pusan National University. La riunione ha esaminato le attività di sviluppo, le procedure di convalida tecnica e i piani di gestione del rischio essenziali per il successo del programma.
I motori a metano sono sempre più riconosciuti come la scelta preferita per i sistemi di lancio riutilizzabili grazie alla loro elevata efficienza di combustione e alla combustione più pulita. A differenza dei motori a cherosene, i motori a metano generano molta meno fuliggine, rendendoli adatti a lanci ripetuti. Aziende aerospaziali leader a livello mondiale come SpaceX e Blue Origin hanno già adottato motori a metano per i loro sistemi di lancio.
Korean Air guiderà lo sviluppo della turbopompa del motore, un componente fondamentale spesso descritto come il cuore del sistema di propulsione. La turbopompa comprime il metano liquido e l’ossidante a pressioni e velocità estremamente elevate. Il suo sviluppo richiede un’ingegneria avanzata in grado di gestire temperature criogeniche da -180 °C a diverse centinaia di gradi, ruotando decine di migliaia di volte al minuto.
“Stiamo mobilitando la nostra competenza aerospaziale per sviluppare una turbopompa ad alte prestazioni e altamente affidabile, ottimizzata per i motori a metano”, ha affermato Kyungnam Kim, responsabile del Centro di Ricerca e Sviluppo Aerospaziale di Korean Air. “Questo progetto contribuirà a rafforzare l’ecosistema dell’industria spaziale coreana e a supportare lo sviluppo di veicoli di lancio di satelliti militari e le future esigenze di difesa nazionale”.
“Lo sviluppo di un motore a metano è un passo cruciale per posizionare la Corea come leader nella difesa spaziale”, ha affermato Jae Hong Son, Presidente di KRIT. “KRIT sosterrà pienamente il programma, creando un innovativo quadro di ricerca e sviluppo e un solido ecosistema di difesa spaziale per garantirne il completamento con successo”.
Le tecnologie sviluppate attraverso questo programma saranno determinanti per rafforzare le capacità di difesa nazionale della Corea e stabilire una base strategica per il settore commerciale “New Space” in rapida crescita del Paese.