
Una delle più importanti novitá per il tradporto aereo in Italia nel 2025 è lo sbarco di Condor con voli plurigiornalieri da Milano Malpensa e Roma Fiumicino verso la Germania. In particolare su Milano Malpensa sono ora tre al giorno e dall’estate 2026 ci sarà anche Venezia sempre con tre frequenze al giorno. Poco tempo fà con Lorna Dalziel – Global Sales Director di Condor abbiamo voluto capire questa nuova strategia. Insomma, tante idee per il 2026.
Una strategia che punta su mercati conosciuti e sconosciuti al mercato italiano

Panama, Costa Rica, Caraibi, ma anche Cabo San Lucas in Baja California sono destinazioni raggiungibili non stop da Francoforte con i voli Condor. Quindi più facilmente da Milano e Roma. Il target è permettere agli italiani di volare Condor su questi nuovi hotspot.
L’Alaska e il Canada. Gli accordi con i vettori locali

Il mercato dell’Alaska è uno dei punti di diamante per volare dall’Europa, con Condor è il più velocemente possibile senza fare sosta in USA o Canada. Volando Condor via Francoforte è la via più corta per arrivare ad Anchorage. Oppure combinandola in ritorno via Seattle. Condor ha accordi con Alaska Airlines, JetBlue e WestJet. Quindi itinerari diversi su terra o mare. Ad esempio i parchi nazionali. Oppure le crociere per ammirare le balene.
USA più Caraibi

Insieme alle partnership con i vettori americani è possibile combinare gli Stati Uniti atterrando nei vari aeroporti serviti da Condor, poi combinando una estensione di soggiorno al mare ad esempio per fare due nomi : Antigua e Barbados.
L’alternativa Panama

Non solo Caraibi, via USA. Ma pure atterrando a Panama e sfruttando il network di COPA Airlines che puo’ unire varie destinazioni nell’area.
Thailandia raggiungibile velocemente

“Noi vendiamo molta Thailandia via Francoforte partendo da Milano nonostante la concorrenza”. Il fatto di avere vari voli al giorno con un tempo di connessione molto basso permette la possibilità di raggiungere comvenientemente Bangkok o Phuket utilizzando Condor.
L’Africa per mare e safari

C’è anche il mito dell’Africa tra i mercati forti di Condor. Ovvero Zanzibar e Mombasa per il mare e Cape Town e Johannesburg per i safari.
L’espansione della flotta a lungo raggio aiuterà l’allargamento del network

Oggi Condor ha 18 A330-900neo tutti nuovi con tre classi di servizio, 30 in business class lie flat, 64 in premium economy e 216 in economy. In tutto 310 posti. Tutti gli aerei sono nuovi di fabbrica. Altri 6 arriveranno nei prossimi 6 anni.
L’Italia apprezza questo layout?

Si, sia per la business class dove c’è una aliquota di clientela premium leisure che compra posti sui voli in business class e premium economy. C’è chi paga per volare in una condizione piu’ comoda rispetto all’economy. Insomma il fatto di arrivare riposati avendo volato sia in andata e ritorno è un importante plus e non perdere tempo per riposarsi dopo l’arrivo.
Chi sono quelli che volano?

In tanti, molto diversificate le tipologie, perchè partono dalle famiglie, ma anche le coppie che viaggiano per vacanza. Ma pure gli honeymooners ovvero il viaggio di nozze. Oppure il corporate travel.
Condor cambia e guarda al corporate travel

Non solo leisure e’ il target di passeggero oggi per Condor. Lo era ieri e ora con questo layout negli aerei a lungo raggio sta puntando a trasportare il corporate travel su chi deve volare verso destinazioni anche leisure non raggiunte dai voli legacy, ma convenienti per le necessità di viaggio delle aziende. Il modo di vendere e’ di aver puntato sulle TMC e proporre il prodotto volo Condor con le dotazioni simili ad un vettore legacy vedi di viaggiare lungo raggio su una poltrona simile lieflat. I mercati gettonati dal corporate travel sono USA e Africa vedi Cape Town e Johannesburg. Oltre al corto raggio tra Italia e Francoforte dove c’è richiesta.
Perché scegliere Condor per business travel

“Non siamo quelli più grossi, non quelli più a buon mercato o costosi, ma comunque c’e’ spazio per tutti”. Questo dice Dalziel. poi “abbiamo un buon prodotto e un buon servizio”.
In futuro l’entartainment anche in lingua italiana
“Noi oggi non offriamo film o programmi in lingua italiana, ma stiamo studiando la possibilità di introdurli” dice Dalziel. “lo sappiamo che è importante, ci hanno detto questo e ci stiamo lavorando”.
Un prodotto per tutti
“Condor è una compagnia per tutti, un network per tutti, abbiamo un prodotto per tutti e lavoriamo sul mercato italiano per tutti”.
Non solo voli Condor dall’Italia, ancora gli avvicinamenti con Lufthansa

Oltre ai voli diretti da Milano, Roma ed in futuro Venezia, Condor ha ancora l’accordo con Lufthansa per quei voli di avvicinamento da certi mercati come Bologna, Firenze e Napoli.
Incremento dei volumi con i suoi voli
“Però abbiamo visto un incremento dei volumi con l’apertura dei nostri voli perchè è più facile vendere in termini anche di pricing.
Nessun altro orizzonte futuro sull’Italia

L’investimento nel passare da tre a nove voli al giorno per Condor per il 2026 come dice Dalziel non permette futuri investimenti in altri scali a causa dell’entità dell’impatto economico.
Il dialogo con il trade

A priori dello sbarco in Italia di questo investimento e nel corso del 2025 la Condor ha dialogato con il trade a partire dai network, agenzie di viaggio e tour operator con una quindicina di presentazioni del prodotto Condor al mercato italiano in giro per la penisola nelle varie convention oppure facilitando la via di farsi conoscere con tariffe dedicate. Condor ha gia’ fatto famtrips e ne farà altri. Oltre a continuare a lavorare con la stampa.
Far conoscere la nuova Condor

Se all’inizio il mercato italiano vendeva i soliti prodotti come Cancun o Los Angeles. Diversamente il mercato italiano non sapeva di Seattle, Mauritius o la Bassa California. Ora conosce i nostri mercati e vende tutto. Questo per noi è un successo.
L’espansione di chi vende

Se all’inizio le vendite erano in mano a pochi operatori tra agenzie e tour operator che avevano in mano l’80% delle vendite. Ora la penetrazione ha portato ad essere venduti da molti più operatori. Quindi più consumer, più trade, più corporate. La quota trade dell’80% ora non é più in mano a pochi, ma bensì a tanti. Nell’ottica di allargare cosa offriamo e chi ci vende.
Dove lavorerete in futuro?

“Il Triveneto dove apriremo Venezia com tre voli al giorno e Roma dove passeremo da uno a tre voli al giorno”. Questo é il focus che Dalziel ha dato per il futuro.
Chi vola Condor dall’Italia

Un 22/23% é point to point su Francoforte. La maggior parte e’ corporate con il restante di leisure. Il resto é tutto beyond su tutto il network equamente distribuito. In termini di split revenue tra le classi il 18% è business class ed il resto premium economy e economy. “Noi vogliamo che la business class aumenti, deve aumentare”. Le destinazioni: Alaska, Canada, USA vedi Seattle, Las Vegas e Los Angeles, Caraibi, Cancun, Mauritius e Thailandia.
Chi più incoming o outgoing

Va a seconda dei periodi dell’anno il fattore della prevalenza tra incoming e outgoing. Roma e’ molto in entrata , quindi molte vendite provenienti dai gateways del network specie USA e Milano sull’uscita.