E’ durato solo 8 mesi – riporta Il Resto del Carlino  Rimini – la presenza del consolato russo all’aeroporto di Rimini.

E’ un ufficio distaccato della struttura consolaare di Bologna. La decisione già formalizzata dalle autorità diplomatiche russe è stata presa a causa degli alti affitti richiesti per la concessione degli uffici.

Salutata con favore la sua presenza, ora la delegazione sembra venga solamente spostata in città dove evidentemente gli affitti sono più bassi.

Ovviamente critiche sono subito apparse in particolare per il fatto che lo scopo dell’apertura di questo ufficio era solamente per il fatto che l’aeroporto gestiva elevati flussi di cittadini russi. La sua vicinanza era un fattore positivo nella risoluzione di eventuali problemi.

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