
Nessun volo Air Albania atterrerà a Forli durante la chiusura dell’aeroporto di Bologna.
Scoppia un piccolo caso, con la notizia inaspettata ufficializzata dal vettore albanese sul proprio sito. L’AD di F.A. S.r.l. Sandro Gasparrini , incalzato dalla stampa, che appresa la notizia in replica si affretta a dichiarare, “non siamo ancora aperti”.
Mancano infatti molti step, prima che il Ridolfi potrà aprire. A iniziare dalla certificazione per i servizi aeroportuali, che L’ENAC non ha ancora rilasciato. Non sono ancora concluse, tutte le attività propedeutiche al fine di poter operare.
Gasparrini dice, che il 15 settembre vi sarà la prima riunione con gli enti coinvolti per il cronoprogramma sull’arrivo dei servizi di stato previsti come : Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e servizi doganali. Poi serviranno tutte le ordinanze.
Come pure si devono predisporre tutte le attività al fine di operare nell’emergenza Covid-19, ciò in armonia con quanto emesso dal Governo e le sue articolazioni.
Gasparrini ha chiesto alla Air Albania di rimuovere la comunicazione presente nello spazio “informazioni importanti”, da dove anche noi avevamo appreso l’intenzione del vettore albanese di operare da Forlì.
L’AD della società di gestione dello scalo romagnolo ha indicato nel 28 ottobre, la data sotto la quale l’aeroporto sarebbe nelle condizioni di essere aperto e ospitare i voli passeggeri di qualsiasi tipo previsti con le certificazioni ottenute. Sempre Gasparrini dice che forse quella data sarà leggermente anticipata di qualche giorno. Oggi possono operare solo voli di stato, oppure di trasferimento velivolo, non quelli con a bordo passeggeri.